La bioetica è talmente all’ordine del giorno che non se ne parla solo in Parlamento e solo tra i partiti. Ieri pomeriggio è stato visto uscire da Palazzo Chigi il segretario generale della Cei, Giuseppe Betori. Era andato a trovare, non per la prima volta, il suo omologo, il sottosegretario Enrico Letta. E ad un certo punto è anche entrato Romano Prodi per un breve saluto. Il tentativo, in piedi da alcune settimane, è quello di costruire canali di comunicazioni e affinare il linguaggio per cercare di capirsi di più tra Chiesa e governo di centrosinistra, data la fibrillazione permanente che esiste sui temi «eticamente sensibili». Ma ieri sembra che si sia parlato soprattutto di bioetica e il rappresentante della Cei abbia chiesto chiarimenti sulla scelta di Mussi di ritirare la firma italiana dalla «dichiarazione etica» a Strasburgo, vale a dire la questione che tiene banco nei rapporti tra maggioranza e opposizione e all’interno del centrosinistra. […]
Il testo integrale dell’articolo di Roberto Zuccolini è stato pubblicato sul sito del Corriere della Sera