Esponenti dell’Unione sotto botta al Convegno di presentazione dell’Associazione scienza e vita: i parlamentari cattolici della Margherita sono infatti stati vivacemente contestati dai partecipanti e anche dal presidente Bruno Dallapiccola. A scatenare il tutto l’annuncio dell’appoggio della comitato Amato alla decisione del ministro Mussi.
Dallapiccola annuncia alla sala che «la commissione Amato ha approvato la decisione del ministro Mussi». Si leva un brusio di disapprovazione. Interviene il senatore della Margherita Luigi Bobba che tenta di spiegare la decisione del comitato: «La rinuncia a prendere parte a minoranze di blocco in sede europea è una decisione tecnica. E poi viene ribadito che la legge 40 viene rispettata». Dallapiccola lo interrompe: «E grazie…ci mancherebbe altro». Pronta la replica di Bobba: «Si può anche ironizzare, ma questo non aiuta a capire. Se volete posso anche uscire». Parte qualche fischio. La parlamentare di Forza Italia Patrizia Paoletti balza in piedi: «Bisogna evitare qualsiasi ambiguità. L’Associazione deve chiedere ai propri aderenti di sottoscrivere una dichiarazione contro tutte le ricerche sul’embrione». Applausi decisi dallla platea.
Il convegno si chiude, ma i senatori del centrosinistra, a partire da Bobba e Binetti, vengono presi d’assalto da convegnisti che attaccano il governo. L’accusa più ricorrente è quella di «equilibrismo». La senatrice della Margherita Baio Dossi si arrabbia con la collega di Forza Italia Paoletti: «Così strumentalizzi tutto, l’Intergruppo così non nasce nemmeno». […]
Fonte: il Messaggero
Ci sono sempre integralisti più integralisti degli integralisti…