Disponibilità ad affrontare il dibattito parlamentare richiesto dalla Cdl “anche se il precedente governo ha messo la firma dell’Italia sulla dichiarazione etica senza farlo”. Nessuna concessione però in termini di “laicità dello Stato, diritto fondamentale non negoziabile”. E poi: l’ingegneria genetica è pericolosa quando supera certi limiti, “ma mi sento garantito dalla posizione europea nei confronti della ricerca sulle cellule staminali embrionali”. Non molla di una virgola il ministro per la Ricerca Fabio Mussi nel suo intervento alle Commissioni congiunte di Istruzione e Sanità del Senato sulle posizioni italiane all’interno dei programmi del VII programma quadro dell’Unione europea. […]
Fonte: Repubblica.it