Il numero due di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri, invita gli afghani, in una videocassetta diffusa, a sollevarsi contro le forze americane e le altre truppe della coalizione in Afghanistan. La cassetta, la sesta del numero 2 di Al Qaeda quest’anno, è stata ottenuta da IntelCenter, un’azienda che lavora per i servizi di informazione americani. Nel messaggio video vengono citati anche gli italiani, paragonandoli a francesi e danesi, colpevoli della pubblicazione delle vignette offensive su Maometto. Di seguito il testo integrale del filmato apparso in rete: «Rivolgo questo messaggio oggi ai fratelli musulmani di Kabul che vivono i fatti accaduti ieri – afferma Zawahiri – e vedono con i loro occhi i crimini perpetrati contro le forze americane e contro il popolo afgano. Fratelli musulmani di Kabul, in vero l’ultimo attacco americano contro di voi ripete quelli già verificatisi in passato ed è l’ultimo di una lunga serie di uccisioni di innocenti a Kabul, Khost, Ozrakan, Halmand, Qandahar, Konar, ed è preceduto dalle torture avvenute a Kandahar, a Bagram, nella prigione dell’oscurità a Kabul, preceduti a loro volta dalle offese rivolte al nobile Corano avvenute a Begram e Guantanamo che hanno fatto seguito alle provocazioni dei danesi, dei francesi e degli italiani che hanno deriso la figura del Profeta e della sua pura famiglia». Per Zawahiri quindi, che ha girato questo video messaggio il 30 maggio, i disordini avvenuti il giorno prima a Kabul, provocati da un camion militare americano che in un incidente stradale provocò la morte di cinque persone scatenando la rabbia della folla, è solo l’ultima di una serie di provocazioni iniziate con la pubblicazione delle caricature su Maometto. Questa serie di episodi citati nel suo breve discorso dovrebbero giustificare l’adesione dei giovani afghani all’organizzazione di Al Qaeda e alle milizie talebane. «Esorto quindi i fratelli Musulmani di Kabul e dell’Afghanistan a onorare il Corano e ad amare il Profeta e vi invito a riflettere sulla storia dei vostri padri che hanno resistito all’invasione. Fratelli musulmani di Kabul e dell’Afghanistan – conclude Zawahiri – dovete fare fronte unico con i mujahidin in modo da cacciare le forze che ci invadono, per liberare l’Afghanistan musulmano e ripristinare la Sharia».
L’articolo è stato pubblicato sul sito dell’Unità