Il card. Trujillo, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, viene intervistato da Famiglia cristiana in vista dell’incontro mondiale delle famiglie, che comincerà a Valencia il primo luglio e al quale l’8 e il 9 parteciperà anche il Papa. Trujillo parte dall’argomentazione che oggi alcuni “delitti” stanno “diventando diritti” e che ciò “sta accadendo con l’aborto”. Alla domanda se ci sia ancora la scomunica per l’aborto il porporato conferma di “sì, colpisce – ricorda – la madre, il medico, gli infermieri, il padre se è d’accordo”. “La stessa cosa vale”, dice in un passaggio successivo, per la ricerca sulle cellule staminali embrionali. “È la stessa cosa. Distruggere l’embrione – rileva – equivale all’aborto. E la scomunica vale per la donna, i medici, i ricercatori che eliminano l’embrione”. […]
Il testo integrale del lancio ANSA è stato pubblicato sul blog Bioetica, con un commento di Chiara Lalli e una colta citazione cinefila