La Corte d’appello di Milano ha ridotto le condanne inflitte in primo grado ad Andrea Volpe e Pietro Guerrieri, accusati per gli omicidi delle cosiddette «Bestie di Satana» avvenuti nel varesotto tra il 1998 e il 2004. Andrea Volpe è stato condannato a 20 anni (mentre in primo grado, sempre con il rito abbreviato, ne aveva avuti 30). Pietro Guerrieri è stato invece condannato a 12 anni e 8 mesi (in primo grado ne aveva avuti 16). Volpe è stato… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Giugno 2006
Pakistan: ucciso a coltellate uomo accusato di blasfemia
Un pakistano, accusato di aver insultato Maometto, e’ stato ucciso in un tribunale a Muzzafargah, 480 km a sud-est di Islamabad.È stato accoltellato nello stesso luogo in cui aveva assistito ad un’udienza del processo a suo carico. Abdul Sattar Gopang e’ stato assalito mentre stava uscendo dall’edificio. I due assassini, forse fanatici religiosi, sono uno studente e un commerciante. Una volta arrestati, non si sono mostrati minimamente turbati per cio’ che avevano fatto. Lancio ANSA
«Una legge per le coppie omosessuali»
La sua è una lettera aperta, non un’esternazione. Ma è sufficiente a scatenare un putiferio. Perché Barbara Pollastrini, ministro per le Pari opportunità, la sua lettera l’ha scritta agli organizzatori del Gay pride che ci sarà oggi a Torino. Aderisce alla manifestazione, fa sapere il ministro. Ma non solo: «Sto pensando ad una legislazione umana e saggia per le unioni di fatto, omosessuali e non, cosa che sta a cuore a voi e a molti di noi…». Scrive anche molte… Leggi tutto »
Torino, al via il Gay Pride in 20mila fra musica e colori
Puntuale, come da programma, alle 17.30 è partito il corteo del Gay Pride di Torino, animato da circa 20 mila partecipanti. Accolta da due ali di folla di curiosi, che aspettano la sfilata lungo il percorso, la manifestazione ha preso il via dalla piazza antistante la stazione ferroviaria di Porta Susa fra musica e slogan. Cielo grigio e pioggia intermittente, 32 i carri “a tema” addobbati con festoni e palloncini: una coda coloratissima che sfila sotto l’occhio vigile delle forze… Leggi tutto »
Pollastrini: «Legge sulle unioni di fatto», ma Prodi frena
L’adesione del ministro Barbara Pollastrini al Gay Pride va considerata “a titolo personale”. Quanto alla linea del governo sulle unioni civili “rimane quella concordata nella fase di definizione del programma di governo”. È tassativo il portavoce di Romano Prodi, Silvio Sircana, nel prendere le distanze dal ministro per le Pari Opportunità. La quale non solo ha aderito alla manifestazione in programma domani a Torino, ma ha annunciato una legge sulle unioni di fatto. Pollastrini, in serata, è costretta a puntualizzare:… Leggi tutto »
Monsignor Fisichella richiama all’ordine i parlamentari cattolici
[…] Un intervento di monsignor Domenico Fisichella […]: «Prima di qualsiasi forma di appartenenza politica», ha osservato il monsignore, «deve essere riconosciuta l’appartenenza ecclesiale. Non è pensabile una divisione tra cattolici, mentre è auspicabile la loro adesione massima. La mediazione è sempre benvenuta in politica, ma la mediazione di principi etici non si può invocare». Fonte: L’Arena Forse in molti non sanno che Monsignor Fisichella è cappellano di Montecitorio. Per la precisione, è rettore della chiesa di San Gregorio Nazianzeno… Leggi tutto »
Turco: «il testamento biologico è nel programma dell’Unione»
“Come ho gia’ avuto modo di affermare nei giorni scorsi, confermo che il programma dell’Unione prevede un apposito paragrafo dedicato alla tutela di chi soffre” e ne riaffermo “la validita’ e l’importanza nel contesto delle iniziative che questo Governo intende portare avanti”. È quanto dichiara in una nota il ministro della Salute, Livia Turco, dopo l’annuncio del professor Umberto Veronesi di aver messo a punto un modello per il testamento biologico con l’obiettivo di smuovere le acque e di creare… Leggi tutto »
Parte il testamento biologico, online il «no» alle cure obbligate
Detto fatto. A Milano esordisce, per la prima volta in Italia, il testamento biologico. È un documento contro l’accanimento terapeutico: d’ora in avanti ogni adulto consenziente può dichiarare nero su bianco le cure mediche che vuole ricevere e quelle a cui intende rinunciare quando non sarà più in grado di decidere in modo autonomo. Annunciato la settimana scorsa, adesso il living will registry fortemente voluto dall’oncologo e fondatore dell’Istituto europeo oncologico (Ieo), Umberto Veronesi, diventa operativo. È un’iniziativa a favore… Leggi tutto »