[…] Radio Maria, di cui già abbiamo avuto occasione di parlare, non cessa di stupirci. Si sa che molte apparizioni mariane sono discusse e discutibili ma padre Fanzaga, direttore di Radio Maria, non le discute, disponendo di un criterio «scientifico» per provarne l’autenticità. Basta, a suo dire, disporre di una carta geografica e segnar su di essa i luoghi delle apparizioni: Pontmain, Fatima, Lourdes, Pellevoisin, Parigi, La Salette, Banneux e Beauraing, Roma e Civitavecchia, Siracusa e Medjugorje. Congiungendo questi punti, con un tratto di penna, apparirà «miracolosamente» la lettera M di Maria. Provare per credere. Se avete tempo e voglia, anziché le parole crociate, fate questo giochetto, e la vostra fede ne uscirà rafforzata! Un altro aiuto alla fede è di carattere economico. Nella finanziaria del 2005 è prevista un’elargizione di un milione di euro «allo scopo di promuovere il potenziamento della strumentazione tecnologica e l’aggiornamento della tecnologia impiegata nel settore della radiofonia». Le due emittenti che rispondono alle suddette condizioni, e che perciò possono usufruire del relativo finanziamento, sono Radio Padania (ovviamente della Lega Nord) e Radio Maria: un accostamento, a dir poco, inquietante. […]
Il testo integrale dell’articolo di Adriana Zarri è stato pubblicato sul sito del Manifesto