Sul caso di monsignor Camaldo, coinvolto nell’inchiesta sui Savoia, da noi diverse volte ricordato nelle Ultimissime, abbiamo ricevuto la segnalazione di questo gossip:
Il Manifesto sarà anche comunista, ma come sempre si conferma un giornale serio e degno di rispetto. Solo loro – mi sembra – stanno parlando di questo. Il sito fatto oscurare da SAR Emanuele Filiberto informava ed era ben informato circa l’entourage della Real Casa, definendolo una accozzaglia di checche e arrivisti. Tra questi vi era anche Jessica, l’arrivista vaticano. Quello che si vanta pubblicamente di aver presentato il Santo Padre (quando era appena arrivato a Roma) ad una celebre coppia lesbica (lei appartiene ad una bellissima famiglia della nobiltà vaticana, che espresse un eroico e valoroso comandante durante la RSI, l’altra ha diritto al trattamente di Altezza Serenissima e discendende da Torquato Tasso, tedeschizzato in Taxis). Coppia che spesso pranza nei Sacri Palazzi.
Post inviato da Wienerwald sul forum di Gay.tv
Ci auguriamo che, sulla scorta delle sue ferme prese di posizioni sulla famiglia, espresse anche ieri a Valencia, Benedetto XVI ponga fine al più presto a questo sconcio, oppure chieda una smentita chiara e definitiva a chi mette in dubbio l’austerità vaticana…