Abbiamo ricevuto questa segnalazione:
Caso grave di discriminazione al consolato italiano a Madrid per un cittadino italiano residente in Spagna. Roberto D. si deve sposare in Spagna con il suo compagno spagnolo e si rivolge al consolato italiano per avere i documenti (nascita, stato libero ecc.), ma l’impiegata del consolato si rifiuta di fornire i documenti a Roberto con la motivazione che l’Italia non riconosce i matrimoni gay. Lo sfortunato si rivolge allora ad Arcigay che denuncia il grave fatto accaduto e denuncia la dipendente del consolato per discriminazione omofobica. La dipendente, rifiutandosi di rilasciare i certificati, ha inoltre gravemente violato la legge.