Stasera sarà a Torino, al Traffic Free Festival, per il secondo e ultimo dei suoi concerti italiani e se l’accoglienza che Roma ha riservato martedì a Manu Chao vuol dire qualcosa, è facile prevedere un altro bagno di folla entusiasta per lui e i suoi Radiobemba. […] Manu mancava da Roma da qualche anno, ma ha ritrovato lo stesso calore che aveva lasciato, le stesse mani levate al cielo, gli stessi cori, lo stesso affetto per un artista che sa farsi amare dalla gente per la sua sincerità, la sua dolcezza, ma anche per la determinazione e la lucidità con cui difende certi valori. «Ci sono molti tipi di terrorismo – dice dal palco ad un certo punto – terrorismo religioso, terrorismo statale, anche terrorismo matrimoniale, ma c’è un terrorista che è più pericoloso di tutti per il potere che ha. Il suo nome è George Bush». Ma non è un comizio il suo e parlerà ben poco nel corso del concerto, perchè il fondatore dei Manonegra sa bene quanto il potere della sua musica basti a se stesso. […]
Fonte: Unità.it