Blitz antiterrorismo al Nord contro «jihadismo globale»

Operazioni antiterrorismo a Vicenza – con quattro arresti – e nel Veneto, in Lombardia e in Emilia-Romagna. L’obiettivo del blitz Numidia, condotto dai carabinieri del Ros, è quello di smantellare una cellula costituita da cittadini algerini, tutti accusati di appartenere a un’organizzazione terroristica. Le indagini sono coordinate dal procuratore antimafia di Venezia, Vittorio Borraccetti. In corso nelle prime ore del mattino i quattro arresti nel vicentino: le ordinanze di custodia cautelare sono state notificate a Khaled As di 30 anni, Ali Touati (32), Farid Gaad (35) e Nabil Gaad (24). Numerose perquisizioni, alcune a carico di extracomunitari maghebrini, sono state effettuate nel vicentino e in altre zone d’Italia. La procura di Napoli ha inoltre disposto il fermo di un quinto algerino, Allal Mandi, a Reggio Emilia: l’organizzazione “Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento” (Gspc) avrebbe infatti base logistica a Venezia, con collegamenti operativi a Brescia, Napoli, Salerno. La cellula sosterrebbe lo “jihadismo globale” e sarebbe dedita al finanziamento e al proselitismo di nuovi militanti, fornendo inoltre falsi documenti d’identità e permessi di soggiorno. A carico del gruppo anche l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nei piani degli algerini, ci sarebbero inoltre la preparazione e l’esecuzione di azioni terroristiche o comunque violente da attuarsi in Italia – forse a Vicenza – o all’estero contro governi, forze militari, istituzioni e civili nel contesto del progetto di “jahd” per l’affermazione universale dei principi dell’Islam. […]
Fonte: Repubblica.it

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