Fortissime e diffuse proteste in Argentina per un verdetto che ha respinto la richiesta di aborto presentata da una donna la cui figlia disabile di 19 anni è rimasta incinta in seguito a uno stupro. Il Governatore della Provincia di Buenos Aires, Felipe Solà, ha dichiarato di essere “completamente d’accordo con il desiderio della giovane”, e di augurarsi che la Corte Suprema le darà ragione.
Un articolo (in castigliano) sul Diario de Paranà