Archivi Mensili: Luglio 2006

Religione e diritti, nessuna censura in nome del dialogo

Non si può dire che l’esordio del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite sia stato incoraggiante. Prima ancora che cominciassero i lavori veri e propri, che si prendessero cioè in esame dei casi concreti di violazioni delle libertà individuali da parte degli stati – e sa il cielo se ve ne sono – lo Yemen a nome di tutti i paesi islamici ha chiesto che negli statuti di quell’organo nuovo di zecca fosse introdotto un articolo che sanzionasse gli… Leggi tutto »

Ora Veronesi vuol dare i figli anche alle coppie omosessuali

«Le coppie omosessuali hanno diritto ad avere un figlio». Ne è «convinto» l’oncologo Umberto Veronesi, che sul numero di oggi del settimanale Grazia – nella sua rubrica «Pensiero forte» – spiega perché secondo lui è giusto concedere anche a donne e uomini gay il diritto a maternità e paternità. «I danesi – ricorda l’ex ministro della Sanità – sono stati i primi al mondo a legalizzare il matrimonio delle coppie omosessuali, nel 1989. Dieci anni dopo hanno autorizzato le adozioni… Leggi tutto »

Proposta degli ebrei italiani «Superare l’ora di religione»

C’è Prodi seduto nella platea del congresso delle Comunità ebraiche e il presidente Claudio Morpurgo si rivolge a lui quando afferma: «Noi chiediamo nuove soluzioni che permettano di superare l’antistorico modello dell’insegnamento dell’ora di religione cattolica nella scuola». Spiegherà poi che la richiesta va inserita nella tutela della laicità dello Stato, «uno Stato non indifferente nei confronti del fenomeno religioso, ma neutrale». Aggiungerà che la sua idea è di sostituire l’ora di religione con la «storia delle religioni». Prodi non… Leggi tutto »

Gli ebrei a Prodi: «Su Israele vogliamo parole chiare»

Si potrebbe dire: “Gli ebrei italiani stanno a guardare” aspettando una posizione politica più chiara contro i rischi di un rinascente antisemitismo. È in buona sostanza quello che è scaturito ieri, a Roma, nella seconda giornata di lavori del Congresso dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Una giornata che ha visto la partecipazione di Romano Prodi che ha voluto fortemente essere presente. Gli ebrei italiani, infatti, chiedono all’esecutivo una presa di posizione chiara contro i rischi – dicono – di un… Leggi tutto »

A proposito di divieti morali e del reato di omosessualità

Esiste una concezione dei limiti del diritto penale che poggia su un fondamento della legittimità della coercizione legale scivoloso e inammissibile (per carità, è solo il mio parere…). Questa concezione affonda le radici della coercizione legale nell’immoralità, può essere rappresentata dalla norma: ‘ti impedisco di compiere x (esercitando la coercizione legale) perché x è immorale’, e prende il nome di moralismo legale. Non posso che partire da uno dei più formidabili difensori della libertà: John Stuart Mill (la libertà è… Leggi tutto »

Ankara, lo scontro tra Allah e Ataturk

«Colpo di stato islamista». L’editoriale del quotidiano Cumhuriyet non si concede dubbi. È il 18 maggio 2006. Il giorno prima, un avvocato di 28 anni era entrato nell’edificio del Consiglio di Stato di Ankara e – al grido di Allahuakbar – aveva svuotato il caricatore della sua pistola su cinque magistrati. Il giudice Mustafa Yucel Ozbilig, reo di aver confermato il divieto per le donne di indossare il velo nei locali pubblici turchi, moriva poco dopo. L’evento, che ha suscitato… Leggi tutto »

«Sbattezzo» spagnolo: imponente manifestazione a Valencia

Circa 400 persone hanno consegnato, domenica 25 giugno, circa 3.000 richieste formali di apostasia all’arcivescovado di Valencia, in Spagna. L’imponente manifestazione si è resa necessaria in quanto, nel paese iberico, i non credenti non hanno ancora ottenuto il riconoscimento del diritto ad abbandonare la Chiesa cattolica, riconoscimento che in Italia è stato ottenuto già nel 1999 dall’UAAR. Maggiori dettagli nell’articolo (in spagnolo) di Jessica F. Pena pubblicato su “Levante” E domenica prossima, a Valencia, arriva Benedetto XVI…

Csm: trovata l’intesa sull’elezione dei componenti laici

L’Unione trova l’intesa sui nomi dei membri laici del Csm che domani dovrebbero essere eletti dal Parlamento in seduta comune. La convergenza e’ caduta sui nomi di Nicola Mancino (Dl), Vincenzo Siniscalchi (Ds), Celestina Tinelli (Ulivo), Mauro Volpi (Prc), Letizia Vacca (Pdci). Deputati e senatori di Italia dei Valori avevano intento deciso di chiedere ai capigruppo di Camera e Senato di Idv di non partecipare alla riunione per l’individuazione delle candidature. Lancio ANSA