“I termini ‘laicizzazione’ e ‘scomunica’ usati come minaccie dalla gerarchia sono espressioni linguistiche obsolete ed entrambi non possono essere usati nel nostro caso perche’ non siamo in lotta con nessuno ma cerchiamo invece di presentare al popolo di Dio e alle persone dei fatti che rimangono attualissimi e pungenti nella vita dei sacerdoti sposati”. È quanto scrivono mons. Emanuel Milingo, Dan Brown e il vescovo africano George Lungu in una lettera indirizzata ai sacerdoti sposati e consegnata dall’ex arcivescovo di Lusaka a Don Giuseppe Serrone nel corso dell’incontro di Washington che si e’ svolto dall’11 al 15 luglio scorso per la nascita di “Married Priests Now”. “Non e’ necessario – si legge nella lettera – usare delle frasi di minaccia che comprendono le espressioni scomunica e laicizzazione perche’, come afferma Gesu’ ‘non si puo’ mettere vino nuovo in otri vecchie’. Soltanto una persona avara si comportera’ cosi’. Ma perdera’ piu’ tardi i clienti quando sapranno che utilizza le vecchie otri per il nuovo vino”.
Lancio AdnKronos