Archivi Giornalieri: martedì, Agosto 8, 2006

In India controlli serrati sui musulmani che si recano all’estero

Controlli serrati su ogni cittadino di fede musulmana che si reca all’estero: è l’ordine impartito dal governo dello stato indiano del Maharashtra alla polizia che, di conseguenza, sottopone i funzionari delle multinazionali a visite frequenti, interrogatori, controllo dei documenti e degli spostamenti internazionali. L’iniziativa fa parte della strategia messa in atto dalle autorità indiane in seguito alle esplosioni che l’11 luglio scorso hanno provocato a Mumbai, la capitale del Maharashtra, la morte di 180 persone. Ciascun musulmano, rivelano al quotidiano… Leggi tutto »

Revisione legge 40: il dibattito sull’incarico a Maura Cossutta

Da giorni infuria la polemica sull’affidamento a Maura Cossutta della revisione delle Linee Guida e parzialmente gli argomenti dell’interpellanza sono stati riportati dalla stampa. Ma è utile fare una analisi approfondita del testo delle interpellanze Bondi, Volontè e La Russa. La prima osservazione riguarda la natura stessa dell’interpellanza che somiglia alla barocca e insensata istituzione della Precrimine di Philip K. Dick in Minority Report. Prevenire il crimine è una intenzione nobile, ma anche rischiosa se si calca la mano sulla… Leggi tutto »

Israele-Libano: Iran, Khamenei chiama Islam a difesa Hezbollah

La suprema guidadell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha oggi chiamato “tutta la comunità islamica a difendere gli Hezbollah” nel conflitto contro Israele. Lo ha riferito la televisione di stato. Khamenei ha inoltre criticato “l’incompetenza delle Nazioni Unite sulla questione libanese” e ha accusato gli Stati Uniti che “con l’aiuto del regime sionista e di certi malefici paesi europei come la Gran Bretagna, cercano di eliminare l’islam dalla regione”. L’Iran, paese a maggioranza sciita, è il primo sostenitore di Hezbollah, avendo contribuito… Leggi tutto »

Uno xenofobo piccolo piccolo

[…] Sta in questo la mia personale xenofobia: pensare che milioni di immigrati faranno inevitabilmente ricominciare tutto daccapo, pensare al diritto naturale più che a quello penale. Africani che sporcano per terra in quanto pensano che non sia grave, cinesi che sui mezzi pubblici non fanno sedere gli anziani perché non gliel’hanno insegnato, arabi che stendono il loro tappeto nell’unico parcheggio libero, camerieri che ti maltrattano, passanti che ti travolgono, madri che urlano, bambini che orinano, gente che da noi… Leggi tutto »

Perché è sbagliato evocare sempre la Shoah

[…] È sbagliato confondere tra loro ebrei, Israele, il popolo israeliano e le scelte del suo governo. Sbaglia chiunque alimenti questa confusione, a partire dalle comunità ebraiche in Italia, il cui compito dovrebbe essere di rappresentare esigenze e diritti di una minoranza culturale e religiosa in Italia, non le scelte politiche di un governo straniero. È sbagliato individuare nei luoghi di culto dell’ebraismo sedi in cui manifestare opinioni sulla politica del governo israeliano, sia a favore che contrarie. Le sinagoghe… Leggi tutto »

Riflessione sullo show di Roma

Madonna è un involucro lucido come i suoi abiti-corazza che riflettono il caos circostante, transgender in tutto, sesso, musica, moda, religione. Iconoclasta e adorata icona, «gay friendly», blasfema, spirituale, oscillante tra cristianesimo e kabbala, mistica popstar, insomma un’«enciclopedia vivente del contemporaneo» secondo l’Arcigay che le dà il benvenuto a Roma per il «Confessions Tour» di oggi allo stadio Olimpico. Città impazzita e trasporti pubblici deviati. Tutto normale. Ma la diva dal corpo mutante arriva nella capitale rincorsa da un coro… Leggi tutto »

Stravolgere i codici della natura

Date irrevocabilmente per morte vent’anni fa, le ideologie pare stiano sperimentando una nuova giovinezza, rianimate dal deflagrare di questioni dalle dimensioni inattese. Si pensi solo che la “fine delle ideologie”, pronosticata già negli anni Cinquanta come introduzione a un’età dell’oro priva di identità e prodiga di benessere, pareva giunta a compimento con la caduta della cortina di ferro nel 1989. La storia ha sinora provato l’esatto contrario. A un catalogo di visioni dell’uomo ne succede pragmaticamente un altro, che prende… Leggi tutto »

Foto da Israele

I miliziani di Hassan Nasrallah sono tornati a bombardare le città israeliane della alta Galilea colpendo in particolare Naharya, Safed, Tiberiade e Kiryat Shmone. Secondo la stampa israeliana, gli sfollati dalla Galilea sono oltre 300 mila. Una foto interessante è stata pubblicata dal sito La Stampa