[…] Un sacerdote cattolico, Sixtus Kimaro Kimaro di 38 anni, è stato condannato in Tanzania a 30 anni di carcere per aver commesso reati sessuali contro un minore. In particolare il prete è accusato di sodomia e per questo ha ricevuto la pena più grave. Inoltre gli sono stati comminati altri 5 anni per aggressione sessuale. Tuttavia il Tribunale ha deciso che il prete sconterà in contemporanea le due pene, in tal modo rimarrà in carcere per trent’anni; dovrà inoltre pagare una forte ricompensa in denaro alla vittima. La difesa ha già fatto sapere che ricorrerà in appello. In Tanzania, come in altri Paesi africani, la sodomia è illegale anche se il partner è consenziente. Se la vittima è un minore la pena può essere particolarmente grave, come in questo caso. Dal Vaticano nessun commento.
Fonte: Affari Italiani