Un tribunale per la Famiglia, che si occuperà di affidi, adozioni, separazioni e di tutti i temi che la riguardano; adozioni internazionali più veloci; un assegno per i bambini da zero a tre anni di 2.500 euro l’anno; un riconoscimento giuridico solo dei diritti delle persone e non delle unioni. Sono questi i principali punti del programma del ministro della Famiglia Rosy Bindi per il prossimo futuro, illustrati in un’intervista al Messaggero. Con l’istituzione di una commissione per la riforma della giustizia, Bindi annuncia che verrà previsto un giudice che si occuperà dei minori, ma anche della gestione delle crisi familiari. “Si parla da tempo di riforma – spiega Bindi – pensiamo ad un ‘Tribunale per la famiglia’ dove convergano tutti i temi che la riguardano: dalle separazioni agil affidi, alle adozioni, al resto, dove ci sia un giudice davvero specializzato su problemi così importanti”. […]
Fonte: TGCom