Archivi Giornalieri: lunedì, Agosto 21, 2006

«In carcere chi toglie la croce»

Sei mesi di carcere o multe fino a 1000 euro per «chiunque rimuova in odio a esso l’emblema della croce o del crocifisso dal pubblico ufficio in cui è esposto». È quanto prevede una proposta di legge presenta dal deputato leghista Federico Bricolo e dal senatore di Forza Italia Cosimo Izzo. Il crocifisso, come «elemento essenziale e costitutivo del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia», dovrà essere esposto per legge in scuole, università e in tutti gli uffici pubblici. E i… Leggi tutto »

Pacs, Binetti: “Non si faranno”

Paola Binetti, senatrice cattolica dell’Unione, va al Meeting di Cl a dire che i “Pacs non sono all’ordine del giorno nel programma di governo”. E con queste parole trova immediati fans nella Cdl, ma scatena una dura polemica nel centrosinistra.  […] E, nonostante a Rimini la Binetti raccolga anche qualche fischio di chi le urla “Venduta” e “Giuda”, immediato scatta l’applauso della Cdl. Da An Italo Bocchino invita i ministri del governo Prodi a “prendere a modello le parole della… Leggi tutto »

Caso Ucoii, la mossa di Amato

Non si arresta la polemica sul caso Ucoii, scatenato dalla pubblicazione di un’inserzione a pagamento su alcuni quotidiani, in cui l’Unione delle Comunità ed organizzazioni islamiche in Italia equipara le stragi in Medio Oriente a quelle naziste. È di lunedì la mossa del ministro dell’Interno, Giuliano Amato che dopo le prese di distanza da parte di altre associazioni islamiche nei confronti dell’Ucoii, ha convocato il comitato contro la discriminazione e l’antisemitismo per giovedì 24 agosto. Alla riunione – informa un… Leggi tutto »

“Crocifisso a scuola e nella Costituzione”

Il crocifisso, «elemento essenziale e costitutivo del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia», a scuola e nelle università per legge. In tutti gli uffici pubblici, nei seggi elettorali, nelle carceri, negli ospedali, nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti. E i valori cristiani, «linee guida del vivere civile», nella Costituzione. È quanto prevedono due provvedimenti targati Cdl, presentati alla Camera e al Senato. Il primo è del deputato leghista Federico Bricolo, che vorrebbe esporre il crocifisso in tutti gli uffici della… Leggi tutto »

Le nuove coppie: fidanzamenti lunghi e più convivenze

Cambiano gli stili di vita, cambia il modo di vivere l’amore. A giudicare dagli ultimi dati Istat sulla vita di coppia gli innamorati degli anni Sessanta erano molto più decisi e sicuri di volersi sposare dei fidanzati di oggi. Secondo l’indagine “Famiglia e soggetti sociali” svolta dall’ Istat nel novembre 2003 su un campione di oltre 19 mila famiglie per un totale di circa 49 mila individui i nuovi innamorati scelgono molto di più che in passato di convivere prima… Leggi tutto »

La madre di Hina: “Mio marito ha fatto giustizia”

“Muhammed ha fatto giustizia”. Perché Hina “non si comportava da brava musulmana, anche se suo padre non l’ha mai picchiata, né ha mai abusato di lei”. Bushra, la mamma della giovane pachistana uccisa e sepolta nell’orto di casa dieci giorni fa da suo padre, è comparsa all’improvviso, venerdì pomeriggio, nella stazione dei carabinieri di Villa Carcina. Accompagnata dai tre figli più piccoli, ha detto al piantone all’ingresso: “Voglio denunciare mio marito, ha ucciso mia figlia”. Ai carabinieri che le spiegavano… Leggi tutto »

Il problema della definizione di ‘persona’

Mi intrometto nel dibattito avviato da un post di qualche giorno fa. Con un accenno riguardo alla definizione filosofica di persona e ai problemi sollevati dalla distinzione essere umano-persona-individuo. A questo post ne seguirà presto un altro sulla posizione estrema di Michael Tooley, che offre spunti interessanti per la discussione. Persona La questione di quando si comincia ad essere persone è una questione squisitamente morale. Anche Charles Darwin ne aveva una lucida consapevolezza: la possibilità di indicare il punto in… Leggi tutto »

Anche i luterani contro Madonna

Dopo l’Italia e la Russia, il tour di Madonna approda in Germania. Dopo cattolici e ortodossi, anche i luterani hanno invitato a disertare il suo show. «Secondo me ha deciso di tentare di far colpo offendendo i sentimenti religiosi perché è una diva che sta invecchiando, è al tramonto della carriera»: questo il gentile commento di Margot Kaessmann, vescovo  della chiesa evangelica.   La voce (in tedesco) dedicata da Wikipedia a Margot Kaessmann