Sacerdote attacca i “senza Dio”

Di solito, con maggior frequenza e insistenza, si criticano e si condannano i senza Dio della sinistra. Ma dello sfacelo economico e morale della povera Italia, non minore responsabilità anche i senza Dio della destra. Numerosi sono i massoni, molti gli atei, parecchi i disertori dalla Chiesa e i critici del Papa e dei Vescovi, troppi i ricchi, chiusi alle necessità dei poveri e dei disoccupati, alcuni padroni dei mezzi di comunicazione sociale, ecc. ecc. E la causa delle cause, sia per la destra che per la sinistra, è il disprezzo di Dio e della sua Chiesa. Non hanno ancora capito questi falliti signori e despoti, che senza Dio, tutto crolla. Senza Dio il governo fallisce, la famiglia va in rovina, la gioventù impazzisce, la scuola traballa, il commercio diventa truffa, il progresso è falso, le speranze svaniscono, le delusioni aumentano, i progetti vanno in fumo… e la lugubre litania potrebbe continuare. Ci decidiamo tutti a tornare a Dio e ascoltare la sua Chiesa… o ci rassegniamo al tracollo finale… che sarà spaventoso? Ciascuno dia la sua risposta sincera, cosciente e intelligente.

La lettera di don Mario Gatti è stata pubblicata sul sito del Gazzettino

2 commenti

mauro cassano

Forse il buon sacerdote deve essersi confuso: è proprio in nome di dio che truffe, raggiri, morti e sciagure si verificano, le famiglie si sfasciano, i membri della famiglia si sfasciano tra loro, le scuole falliscono i loro obiettivi, la gioventù impazzisce e soprattutto le delusioni aumentano. Forse al tracollo siamo giunti… ed è stato proprio dio e i suoi lunatici e rozzi interpreti a condurci fin qui.

luxio

Senza la chiesa il medio evo avrebbe potuto essere un luogo peggiore, ma era pur sempre medio evo.

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