Scientology e bizze, Paramount scarica Cruise

Tempi duri per Tom Cruise. L’attore, dopo un sodalizio durato 14 anni, è stato scaricato dalla Paramount. E questo nonostante l’abbondante cascata di denaro – circa 2 miliardi di dollari – piovuta nelle tasche della casa di produzione nell’ultimo decennio grazie al tre volte candidato all’Oscar Cruise. Le ragioni del mancato rinnovo del contratto, a quanto pare un vero e proprio fulmine a ciel sereno, sembrano diverse e tutte alquanto modeste se si pensa al giro di affari prodotto dal sodalizio. Secondo la stampa Usa non sarebbero piaciute, alla Paramount, le ultime e crescenti esuberanze caratteriali di Cruise che, ospite del popolarissimo talk show di Oprah Winfrey, si era messo a saltare sul divano per dimostrare quanto fosse innamorato di Katie Holmes. Altrettanto sgradita alla casa di produzione la sua militanza – al limite del fanatismo – in Scientology. Militanza che lo ha portato, qualche tempo fa, a criticare duramente (e pubblicamente) la scelta di Brooke Shields di fare uso di psicofarmaci per uscire dalla depressione post-partum. […] Secondo il quotidiano Usa Today, per esempio, la popolarità dell’attore sarebbe in calo del 35%. Colpa anche di come lui e la Holmes hanno deciso – sempre su consiglio di Scientology – di gestire la gravidanza e il successivo parto di lei. Della piccola Suri, nata ormai quattro mesi fa, non solo non si hanno notizie precise, ma neanche una immagine scattata da lontano. La bambina è stata tenuta al riparo da fotografi e telecamere con un’ossessività che desta non poche voci maligne e più di un sospetto. […]
Fonte: Repubblica.it