Archivi Giornalieri: venerdì, Agosto 25, 2006

La mamma di Hina ripudia il marito: “Nessun perdono”

Quando abitava a Sarezzo, nella casa con la parabolica puntata verso il Pakistan, non immaginava che un giorno avrebbe dovuto incontrare così tanti giornalisti. Non immaginava tante altre cose Bushra Begum, 46 anni, la madre di Hina, quando era venuta in Italia con tutta la famiglia. Viso triste e occhi che sembrano sempre sul punto di piangere, l’unica cosa che si vede assieme alle ciabatte bianche sotto al sari marrone rosso e ocra. Non immaginava che avrebbe dovuto ripudiare suo… Leggi tutto »

Mumbai, cambia nome il ristorante “La croce di Hitler”

Non ha resistito neanche una settimana il ristorante “La croce di Hitler” a Khargar, cittadina satellite di Mumbai, che ha fatto infuriare la piccola comunità ebrea dello Stato del Maharashtra. Il suo proprietario, Punit Shablok, ha incontrato oggi i membri della comunità di Mumbai ed ha annunciato di voler cambiare il nome del suo locale, anche se non ha specificato quale sarà la nuova insegna. Aperto il 18 agosto scorso, il locale è arredato con croci uncinate e manifesti di propaganda… Leggi tutto »

Bimbo recluso in casa contro il malocchio

Teneva reclusi in casa, con le imposte serrate per timore del malocchio, il figlio di due anni e mezzo e la moglie di 22 e per questo un albanese di 33 anni, in regola con il permesso di soggiorno e residente in una località della Valnerina ternana, è stato arrestato da agenti della squadra mobile della questura di Terni. E’ accusato di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona della giovane moglie, anche lei albanese, della quale era gelosissimo, e… Leggi tutto »

I neonati del Perù usati come cavia

Per Ventria Bioscience, azienda biotech statunitense, l’importante è sperimentare. Poi che lo si faccia persino sui neonati – purché del terzo mondo – non fa molta differenza, l’importante è il risultato. In Perù però nel solo mese di luglio almeno 10 bebè sono morti in ospedali pubblici peruviani: facevano parte di un gruppo di 140 neonati peruviani utilizzati su cui l’azienda americana aveva sperimentato un prodotto contro la diarrea derivato da riso geneticamente manipolato e ricombinato con geni umani. Non… Leggi tutto »

Fede e riconoscimento lungo la linea del colore

Il tema dell’heritage e del ritorno alle «origini», dopo l’esilio e la schiavitù oltreoceano, è una delle costanti dell’immaginario afroamericano. Un esilio – con il suo carico di cattività e sofferenza – che vide nell’esodo e nella diaspora ebraici motivi di identificazione da parte afroamericana, con una conseguente appropriazione e rivisitazione di credo e icone ebraiche. E persino di esodi di comunità nere verso Israele, come quello, negli anni ’60, degli African Hebrew Israelites. E proprio intorno al tema delle… Leggi tutto »

Regolo di piombo per i conflitti etici

Da quando il Consiglio dei ministri ha varato il disegno di legge sulla cittadinanza è come se si fosse aperto il vaso di Pandora. Si accavallano commenti e riflessioni: come si fa a certificare l’«italianità» di un immigrato? Chi può accedere in modo permanente ai pieni diritti? Fino a che punto lo Stato può esigere una «prova di fedeltà»? E poi, fedeltà a che cosa? Ne abbiamo parlato con Marco Revelli, sociologo e docente universitario. Ma soprattutto «testa pensante» della… Leggi tutto »

Staminali senza distruggere gli embrioni

Viene dal Massachusetts la scoperta che potrebbe riconciliare la ricerca medica più avanzata con un gran numero di vincoli etici e religiosi. Una squadra di ricercatori ha annunciato ieri di aver creato cellule staminali, indispensabili per la rigenerazione dei tessuti, senza distruggere gli embrioni dai quali queste cellule sono prelevate. Se la svolta si confermerà, cadrebbe dunque l’obiezione principale sollevata fin qui alla ricerca sulle staminali, perché diventerebbe possibile ottenerne senza alcuna conseguenza per l’embrione. L’articolo è stato pubblicato ieri pomeriggio nell’ultima… Leggi tutto »

Occhio a Veltroni: Scrive di papà ma punta più su

Una ricerca di Dio forse inconsapevole, ma appassionata. È questo che sta accadendo a Walter Veltroni e che traspare dalle sue incursioni nella narrativa: il prossimo libro, “La scoperta dell’alba”, uscirà il 30 agosto e già se ne parla. Incursioni che a me, lo dico subito, sembrano molto interessanti, anche letterariamente. E commoventi come sempre lo è il desiderio di Dio, il viaggio accidentato verso il senso della vita. In questo sto dalla parte di Veltroni e voglio spiegare precisamente… Leggi tutto »