E un best seller turco mette in scena l’omicidio di Ratzinger

Il Papa che viene assassinato durante la sua visita a Istanbul. Un giornalista che si trasforma in omicida. Un intrigo internazionale che comprende Opus Dei, P2 e servizi segreti turchi. Sono gli ingredienti del romanzo Papa’ya suikast (Attentato al Papa, ndr). Sottotitolo: «Chi ucciderà Benedetto XVI a Istanbul?». Il libro, di Yücel Kaya, semisconosciuto autore di gialli, è uscito in Turchia da appena 10 giorni e sta già scalando la classifica dei titoli più venduti su internet. In poco più di trecento pagine lo scrittore racconta le manovre e gli intrighi che si celano dietro l’assassinio del Pontefice durante la sua prima visita pastorale in Turchia. Una trama inquietante, se si pensa che, nella vita reale, l’evento avverrà fra poco più di due mesi, dal 28 novembre al primo dicembre prossimi. E che nel Paese della Mezzaluna, negli ultimi sei mesi, sono stati aggrediti tre preti, primo fra tutti Don Andrea Santoro, ucciso per mano di un giovane fanatico lo scorso 5 febbraio a Trebisonda. […] Prudente la reazione della Chiesa Cattolica in Turchia. «Dobbiamo collocare questo episodio per quello che rappresenta – ha detto il Nunzio Apostolico Antonio Lucibello -. Si tratta di finzione letteraria e come tale dobbiamo prenderla. Ci manteniamo prudenti e fiduciosi. Il governo turco si sta adoperando perché la visita del Papa venga organizzata nei minimi particolari».

L’articolo completo è raggiungibile su IlGiornale.it (attenzione spoiler!)