Archivi Mensili: Settembre 2006

Polonia: prete che lavora per beatificazione Wojtyla fu spia

Un sacerdote polacco che sta lavorando per il processo di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, durante la guerra fredda collaborò con i servizi segreti comunisti. Lo ha rivelato padre Tadeusz Isakowicz-Kaleski, un prete di Cracovia che sta scrivendo un libro sui rapporti tra chiesa cattolica e polizia segreta polacca durante l’era comunista. “Questo prete fu reclutato a Cracovia sulla base di materiali che, se diffusi, potevano comprometterlo”, ha detto Isakowicz-Kaleski all’agenzia di stampa polacca ‘Pap’, rifiutandosi tuttavia di rivelare… Leggi tutto »

Lettonia: Chiesa invita a digiuno prima delle elezioni

La Chiesa cattolica in Lettonia ha esortato oggi i fedeli ad osservare un digiuno prima delle elezioni legislative del 7 ottobre. L’obiettivo è di stimolarli a partecipare allo scrutinio e ad eleggere deputati che difendono i valori cristiani. “Il digiuno potrebbe ridurre l’indifferenza della gente. Gli elettori non resteranno a casa, ma andranno a votare per i candidati disposti a difendere i valori cristiani in parlamento e la legge nel nostro Paese”, scrivono gerarchi della Chiesa in un comunicato. Fonte:… Leggi tutto »

La piccola Maria torna in Bielorussia

Prelevata al buio per volare verso l’inferno dal quale non voleva più tornare. Si è chiuso così il caso della piccola Maria, tornata in Bielorussia. In gran segreto un areo lha riportata a casa ieri sera verso le 21. La bambina, 10 anni, ora dovrà tornare nell’istituto del suo Paese dove – è stata lei stessa a denunciarlo – avrebbe subito violenze. La decisione ha colto tutti di sorpresa, perché sul caso della bambina contesa divenuto ormai internazionale si attendeva… Leggi tutto »

Bimba contesa, ordine di indagare su parroco e priore

«Signor giudice, ci lasci solo dire una cosa: noi siamo i genitori. Siamo, e saremo sempre, il papà e la mamma della bambina». Alessandro Giusto al termine dell´udienza di ieri mattina ha chiesto di parlare in aula. Poche parole che quasi gli si sono strozzate in gola per l´emozione. Pallidissimo, si è poi stretto forte alla moglie, Chiara Bornacin. E ha atteso di conoscere il futuro di Maria, la piccola che chiama «figlia» e che non vuole perdere. La sentenza… Leggi tutto »

La sinistra e la jihad

Un tempo la sinistra era il peggior nemico dell’estremismo islamico. Ma oggi ci sono segni di un’alleanza contro natura. Un’analisi su questo fenomeno è stata condotta da Fred Halliday, docente di relazioni internazionali alla London school of ecnomics, e autore del libro “Cento miti sul Medio Oriente” (Einaudi 2006). Il testo integrale dell’articolo (in inglese) è stato pubblicato online su Open Democracy La traduzione in italiano è sul numero in edicola del settimanale Internazionale.

Francia, professore di filosofia minacciato di morte

Robert Redeker, professore di filosofia e saggista, è divenuto il bersaglio di minacce di morte dopo la pubblicazione di un dibattito su “Le Figaro” del 19 settembre, nel quale criticò l’islam e il profeta Maometto. Riceve quotidianamente dei messaggi ostili sulla sua casella e-mail. La direzione di sorveglianza del territorio (DST) ha scovato delle pagine su forum islamisti jihadisti, in inglese, sulle quali si trova la sua foto, il suo indirizzo e una cartina della strada per recarsi al suo… Leggi tutto »

Torino, sospesa sperimentazione RU486

La sperimentazione della pillola Ru486 è stata sospesa. La decisione non è legata all’efficacia del farmaco, la cui validità è ampiamente dimostrata in Europa, ma a valutazioni legate all’iter «procedurale». Così, con le parole del commissario Marinella D’Innocenzo, il Sant’Anna di Torino mette la parola fine alla sperimentazione della pillola che consente l’aborto farmacologico. All’origine della decisione la violazione del protocollo che prevedeva per le donne sottoposte al trattamento tre giorni di ricovero: l’80% delle 362 pazienti ha usufruito del… Leggi tutto »

Pavia, dubbi sulla sala del commiato

Una cattedrale nel deserto. Anche se, a giudicare da come la sala del commiato viene utilizzata, sarebbe più corretto parlare di “deserto” nella cattedrale. Perché la struttura all’interno del cimitero, inaugurata pochi mesi fa e costata al Comune di Pavia oltre 3 milioni di euro, in un mese non ha ricevuto alcuna richiesta d’uso. Nonostante siano stati celebrati, da agosto a settembre, 90 funerali e 45 cremazioni. E nonostante, per richiederla, sia sufficiente versare solo dieci euro. Ora c’è chi… Leggi tutto »