Papa: non si usino le religioni per la guerra

Le religioni non siano il pretesto per legittimare guerre e conflitti. È il messaggio che Benedetto XVI ha inviato al 20mo incontro inter-religioso di Assisi. «A nessuno è lecito assumere il motivo della differenza religiosa come presupposto o pretesto di un atteggiamento bellicoso verso altri esseri umani», dice Papa Ratzinger. Il pontefice ha sottolineato che «la religione non può che essere foriera di pace. […] il Papa, che ammette però che «la storia conosce il triste fenomeno delle guerre di religione», ma «simili manifestazioni di violenza» non possono «attribuirsi alla religione in quanto tale, ma ai limiti culturali in cui essa viene vissuta e sviluppata da tempo». In particolare un passaggio del lungo testo fa riferimento ai terroristi kamikaze. Benedetto XVI infatti parla di quei «giovani educati a sentimenti di odio e di vendetta entro contesti ideologici in cui si coltivano i semi di antichi rancori e si preparano gli animi a future violenze». I leader delle varie religioni, ha aggiunto Joseph Ratzinger, devono poter mostrare a tutti come «il linguaggio della preghiera» ha capacità di unire e possa divenire «elemento determinante per un’efficace pedagogia della pace, imperniata sull’amicizia, sull’accoglienza reciproca, sul dialogo tra uomini di diverse culture e religioni». Il Papa approva il dialogo inter-religioso, ma mette in guardia dal relativismo religioso. «Desidero ribadire questo principio che costituisce un presupposto di quel dialogo tra le religioni che 40 anni or sono auspicò il Concilio Vaticano II». È doveroso, ha aggiunto Benedetto XVI, «evitare inopportune confusioni. Quando ci si ritrova insieme a pregare per la pace, occorre che la preghiera si svolga secondo quei cammini distinti che sono propri delle varie religioni». Inoltre «la convergenza dei diversi non deve dare l’impressione di un cedimento di quel relativismo che nega il senso stesso della verità e la possibilità di attingerla».

Fonte. Corriere.it 

21 commenti

homo interrogans

Le menzogne della Chiesa.
Se ammette di sbagliare lo fa esclusivamente per il passato e con la generica attenuante che, comunque, quelli erano altri tempi.
Fingendo per un istante solo di credere nella mitologia del Jousha (Gesù), sarebbe facile contrapporre a questa stramba assoluzione che qualcuno, il fondatore del messaggio cristiano, mostrava più sociale umanità molto prima dei crimini commessi dallo stato vaticano.
Ad esempio, e qui si fastoria, non erano nemmeno i tempi, molto dopo, delle indulgenze.
Lutero diede il via alla Riforma alla quale aderirono molti, subito.
Com’è possibile, dunque, questa rapida e contagiosa formazione di una nuova coscienza a condanna della ricattatoria pratica delle indulgenze, se la Chiesa si è sempre comportata secondo i tempi? E dunque secondo il pensiero corrente.
E’ vero piuttosto che la Vaticaneide si è spalmata nella storia dell’italiota spezzandola volutamente in così tanti paragrafi da renderla illeggibile.
Non erano tempi quelli di Giordano Bruno, di Galilei?
Non era, e non è ancora, tempo dell’Italia quale Stato sovrano e laico.
Non erano i tempi, ma papi, vescovi et similia.
Individui.
Corrotti ed ingordi.
Scusate se vi sembro oltraggioso e persino blasfemo.
E’ solo il mio tempo.

A&L

Il Papa dice: “le religioni non siano usate per fare la guerra!”.
E’ un po’ come se dicesse: “non usate le pistole per sparare!”… e a che altro possono servire le pistole?

homo interrogans

Infatti.
Come già segnalato in precedenza, gli Stati o le comunità in cui prevale un senso religioso monoteista sono più chiusi ed aggressivi di altri in ci la religiosità è relegata in un angolo dalla coesione laica.
A questa considerazione non sfugge la Vaticaneide.
Sfogliare la storia è solo il primo passo per rendersene conto.
Evangelici massacri.

antonella_621

Il credente … non potrà mai essere libero … sarà sempre schiavo della Divinità e dei rappresentanti della Divinità in terra … e la religone ha la tendenza a pensare di più ai propri “interessi”, anche politici, che alle “anime” dei propri “iscritti” e magari anche degli altri che “iscritti” non sono (visto che attraverso Cristo si può salvare anche un non credente se non ho capito male) … per cui ciò che dice il Papa … seppur “belle parole” … nei fatti è solo utopia … e restano soltanto parole (+ o – vuote) … La religione tutelerà sempre e comunque prima i propri “interessi” … e poi penserà alle “anime” … del resto lo rileviamo da come vengono utilizzati i fondi dell’otto per mille (2005: meno del 20% per carità e terzo mondo, il restante per altro) … Per cui che “le religioni non siano usate per fare la guerra” … mi pare + che altro una “parte condominiale” ovvero un “luogo comune” … nei fatti così non è … e non sarà mai … a meno che l’umano non prenda atto degli errori della storia … e corregga … ma è pura utopia …

ascoli

SIETE RIDICOLI! Anzi ridicoli è poco…
Qualsiasi cosa dica il Papa è SBAGLIATO! Anche si dice: “Condanna assoluta a chi usa le religioni per fare la guerra”, voi subito a puntare il dito e a tirar fuori le colpe storiche della Chiesa. ALTRI ARGOMENTI NO?!?!
Per questo non siete credibili e fate schifo forse + del Vaticano. E la dimostrazione di cio l’avete avuta alle elezioni: gli altri anni i socialisti facevano il 2.5% senza l’unione con Pannella-Bonino. Quest’anno insieme avete fatto la stessa percentuale, FALLIMENTO TOTALE. E anche alla Camera dove votano anche i ragazzi, l’incremento è stato trascurabile.
QUESTO PERCHè NON SIETE CREDIBILI! Continuate così…

antonella_621

Ascoli… il non credente è “ridicolo”… il credente (soprattutto quello cattolico) … è solo “bacchettone” … ma d’altronde che cosa sono le parole? … se non aria fritta … quelle del papa forse non lo sono? … (Signore perchè hai taciuto?…. un dubbio forse?) … o la mezz’ora di silenzio dell’apocalisse….

raphael

In risposta ad Ascoli
Il sito Uaar è pieno di argomenti…
Il papa non è credibile perché è perennemente in contraddizione ….
Come può ad esempio pretendere il dialogo se la chiesa cattolica impone ai non cattolici italiani, (purtroppo una minoranza), attraverso il concordato (ma non solo) tutta una serie di situazioni privilegiate?
Il papa e la sua chiesa facciano un passo indietro e da oppressori diventeranno soggetti credibili

rosalba sgroia

Caro ASCOLI, il Papa dice “tante belle parole” ( ODDIO! MICA SEMPRE…vedi sulla sessualità, sulla famiglia ecc), ma nei fatti la sua comunità usa una violenza inaudita, strisciante e oppressiva. Leggi i post di rafhael di antonella _621, homointerrogans…
I vari papi, poi… hanno legittimato molti grandi guerrafondai : Pinochet, Hitler ecc…
Questo, poi, si riempie la bocca della parola pace, ma se potesse farebbe un falò di tutti gli omosessuali, donne intraprendenti, atei e tutti coloro che non si genuflettono alla sua discussa morale.
ad majora!

antonella_621

Esatto Raphael …. “Il papa e la sua chiesa facciano un passo indietro e da oppressori diventeranno soggetti credibili” … con i fatti … non a “parole” … a “parole” ne sono tutti capaci … Meno del 20% degli introiti dell’otto per mille del 2005 è stato utilizzato dalla Chiesa Cattolica per carità e terzo mondo … Quello è un fatto … il resto sono parole …

antonella_621

Rosalba non avevo visto il tuo post (stavo scrivendo il mio) … “si riempie la bocca della parola pace, ma se potesse farebbe un falò di tutti gli omosessuali, donne intraprendenti, atei e tutti coloro che non si genuflettono alla sua discussa morale.” …. infatti … per quello al sondaggio ho votato per il “mediocre teologo medievale enfatizzato dai media” …

ascoli

Domanda: VOI SIETE CREDIBILI?! Interrogatevi…
E ripeto: i risultati delle ultime elezioni danno una risposta molto chiara.

antonella_621

Ascoli io seguo Malatesta … proprio non ci vado a votare … dei risultati mi importa poco (anche perchè per i “molti che hanno poco” non vi è poi una così grande differenza ) … dato che oggi si vota più che altro per il “male minore” … semmai quello è il problema … + che il 2,5% di percentuale … Credibilità… altra parolona… Ma qualcuno oggi può dire di essere credibile? …

Cristiano Pala

X Ascoli:
…Ma quanta aggressività… Mi sembra che gli altri utenti ti abbiano fatto capire, con la gentilezza e la pazienza che non hai dimostrato tu, che le colpe storiche della chiesa non siano gli unici argomenti dei Laici, anzi, meglio, dei Laicisti usano per criticare la Chiesa. Argomenti ne abbiamo tantissimi, visto che è la stessa chiesa a fornirceli. Inoltre non capisco cosa c’entri rinfacciare la percentuale di voti presi dalla rosa nel pugno. Forse ti giungerà nuovo, ma atei e agnostici votano anche altri partiti…

homo interrogans

Ascoli.
Comprendo che a un fremito fideista, come quello che ti scorre negli angoli vari ed eventuali dello spirito, possa risultare inconcepibile che individui atei, agnostici (e amenità simili) non siano amalgamati in un unico partito (nel caso di specie “La rosa nel pugno”), ma sparsi in ideologie diverse, o addirittura liberi da schieramenti politici.
Lo comprendo perché la prospettiva di un vaticanista è quella della singola comunità che accetta passiva le direttive gerarchiche.
E dunque come tali, calati in un unico partito, pur nella tua ottica negativa, ci inquadri.
Comprendo anche il tuo rosicchiare percentuali di voto e rappresentanza.
La Chiesa ha sempre avuto la maggioranza, nella storia, nella cronaca.
Nelle menti.
Dunque il tuo disprezzo per la minoranza è ben giustificato.
Comprendo anche il tuo urlare.
La Chiesa urla i propri dogmi.
Non discute.
Ti ho già invitato precedentemente a discutere di contenuti (per chi ha voglia di tediarsi, si veda il dibattito a senso unico interrogans-ascoli in merito a Francesco di Assisi play-boy, pubblicato nelle ultimissime del sito).
Sparito. Dogmaticamente.
Quando già ti pensavo assunto nel cielo del web, eccoti qui a ribadire punti esclamativi.
Un altro invito. A te.
Mi dimostri che le colpe della Chiesa, oltre che passate, non sono anche attuali? Che il suo stupro delle coscienze non è perpetrato ad oggi e a futura memoria?
Se per stupro si intende atto forzato con cui si viola l’intimità di una persona, non è di stupro che si tratta quando, a nostra volta plasmati, consegnamo i figli al battesimo, alla società modellata su direttive cattoliche (fecondazione assistita, eutanasia, ancora aborto, coppie di fatto, ecc.), in ogni respiro, persino mediatico?
Chi di voi consegnerebbe i propri figli ad una setta religiosa, o comunque fideistica, sapendo che il fine è plagiarli a loro direttiva?
Non a loro immagine, si badi bene, perché l’immagine della vaticaneide è be diversa da quanto predicato.
A proposito di stupro, e tanto per suggerire solo una delle colpe attuali e omissivie di santa mamma chiesa, sei informato delle violenze sui minori?
Premesso che il mio scopo, al momento utopistico (pensa un po’ in quale abietta minoranza mi trovo!), è quello di processare pubblicamente i ministri del culto per i loro gravi, passati ed attuali, reati, omissivi e commissivi, ti saluto con alcuni miei “ridicoli” versucoli a completamento di quanto esposto.
A tutti gli altri, lettori & partecipanti ridicoli ed illusi, una riflessione.
Ascoli è il nome di una una città affascinante.
Non di questo omonimo esclamativo, forse infiltrato a provocazione nel sito.

“non expedit (al mondo) –homo interrogans-

Vuoi respiri, ma è una sola la vita.
Vuoi pensieri, ma è una sola la mente.
Vuoi persino passi.
Ma è uno solo il cammino.

È un mondo che si frammenta di fede e virtù,
che barcolla nel buio della conoscenza senza dogmi.

Per questo siamo qui,
con il nostro antico bastone a sostegno delle uniche verità svelate.
E con il credo indichiamo la luce oltre la carne.

Ma tu, mondo, che vuoi, forse convivere, magari,
vediamo, Maria con Maria, Giuseppe con Giuseppe?

Ascolta, blasfemo, il non expedit di Nostro Signore.

E non ti curare se intanto qualche chiappa palpiamo,
fanciulla o adulta, di uomo o misera donna, fors’anche di bestio.

Ma tu, ancora qui, mondo, che vuoi, forse, vediamo,
rattrappirti sui fruscii del denaro?

Ascolta, perduto, il non expedit di Nostro Signore.

E non ti curare se intanto qualche società fondiamo
di illeciti rapporti con banche, miracoli, politica e mafia.

Ma tu, deviato, di nuovo qui, mondo, che vuoi.
Addirittura ammicchi da donna.
Chinati invece umile al dolore,
alla coppia sposata con Dio e senza ritorno.
Ad ogni nuova cellula nel tuo grembo.

È proprio vero, il mondo è un corrotto prostituto che
convive, abortizza, eutanizza, omosessualizza.
Osa anelare ciò che a noi, segretamente, è permesso.
Persino, tenta di essere vivo durante la vita.
E si perde nella ricerca di altre verità oltre i nostri proclami.

Eccoci, allora, mondo. Osanna i ministri del divino.
Abbiamo il cemento della fede, perché sia ben china la tua schiena.
Abbiamo il collante del peccato originale, perché siano ben chiusi i tuoi occhi.
E la luce eterna del nostro potere.
Ad accecare la tua coscienza”

A&L

Ascoli, quello ridicolo qua è il papa stesso, che dice cose impossibili da realizzare, e proprio dove Lui è la causa dell’impossibilità.
Ridicolo è anche chi lo difende senza argomentazioni. Come te.

malcom

Per A&L che parla di ridicolaggine:Il papa è l’ origine di tutti i mali? si fa un incontro per il dialogo interreligioso in nome della pace e lo si critica?
cosa bisognerebbe fare un incontro per la guerra?La pace è o non è ancora un valore?

Phanuel

X Ascoli, ma anche per tutti.
Salve,
io sono un catolico e frequento regolarmente la chiesa. A differenza di Ascoli credo fermamente che il messaggio lasciato da Gesù Cristo sia stato travisato dalla chiesa!
Parlo da cristiano e mi domando: “quanti sanno che SimonPietro e suo fratello erano sposati e Pietro aveva una figlia? Pietro e suo fratello, prima di essere discepoli di Cristo, lo furono di San giovanni battista(cugino di gesù) e non capirono bene all’inizio il messaggio universale di Cristo”
Sono un credente, ma riufiuto l’idea che un Dio creatore (con qualsiasi nome vogliamo chiamarlo) abbia messo saggezza o scelto un popolo depositario della sua verità. Sarebbe come dire che Dio invece di essere infinitamente buono, giusto e saggio, scegliendo il popolo ebreo si sia rincoglionito!!!
Perchè San Francesco aveva scelto la povertà istituendo l’ordine dei francesacni spirituali, fu quasi scomunicato e l’ordine sciolto e sostituito dai conventuali che dopo i gesuiti sono forse l’ordine più ricco???
Ma il messaggio di Cristo dov’è finito???
Cristo a parlato di Amore, rispetto e pace. non ha mai detto a Pietro di creare gerarchie o di imporre la fede con la forza, anzi disse di PORTARE il messaggio e non di imporlo, o violentare le coscienze come giustamente dice homo interrogans.
Dio ci ha creati donandoci l’uso dell’itelletto, della libertà. sarebbe errato da parte di noi cristiani (mi cimetto anche io!!) pensare che sono noi abbiamo un posto privileggiato in paradiso. Non esistono forse uomini e donne di buona volanta in tutto il mondo? Dio è misericodioso e nella sua infinità bonta negerebbe la felicità eterna ad un mussulmano o un buddista solo perchè non ha il tesserino del Vaticano???
Non siamo ridicoli, non ibavagliamo Dio con i nostri pregiudizi e paraocchi.
LA CHIESA HA SBAGLIATO E SBAGLIA TUTT’OGGI, è ORA CHE FACCIA MARCIA IN DIETRO E FACCIA QUALCOSA(NON A PAROLE, MA CON I FATTI).

raphael

In risposta a Malcom
Certo che la pace è ancora un valore, ma imporre ai non cattolici situazioni privilegiate attraverso il concordato e non solo, ti sembra un comportamento pacifista?
Non credi invece che provochi astio e risentimenti per non dire altro nei confronti di chi opprime e della sua fede?

malcom

per Raphael: cosi’ esci dal seminato .stiamo parlando dell’opportunità di un incontro interreligioso in nome della pace…non mi sembra che l’argomento concordato(che è un affare Vaticano Italia) ci azzecchi specialmente nel rapporto con le altre religioni.

homo interrogans

Ho ascoltato un uomo che parlava di pace.
Tra diverse fazioni.
Un mafioso.
In diretta televisiva. Padre Pio in giunzione di mani al suo fianco.
Qui non importa conoscerne ilnome, anche se ritengo alcuni avranno già capito.
Nessuno ha soppesato quelle parole per il loro messaggio. Qualcuno ne ha cercato il significato tra le righe.
E lo ha trovato.
La domanda: un uomo che ha assassinato, che è al vertice di un’organizzazione criminale e senza scrupoli, che fa’ delle rivalità i propri introiti, quest’uomo lo ritenete credibile quando parla di pace?
O forse intende un surrogato di qualcosa che potrebbe essere chiamato pace mentre è in funzione dei propri interessi?
E il papa qui che ruolo ha.
Lo vogliamo paragonare ad un mafioso? Si alza indignato il coro.
Nossignori.
Ma vi domando di soppesare la credibilità di un uomo in ermillini-forme (la divisa papalina), un uomo che fomenta l’intolleranza verso “minoranze” (vd. omosessuali), la chiusura verso la ricerca, il ruolo esclusivo di madre e sposa della donna, la ghettizzazione dell’aborto, dell’eutanasia e delle coppie di fatto su astratti dogmi che urlano con la prepotenza di una legge. Non solo divina. Statale.
Vi chiedo se non sia il caso di guardare oltre il messaggio di un uomo che spalma silenzi sui crimini commessi dai suoi ministri (pedofilia, censura, appoggio di governi liberticidi), che è a capo dello Stato più conservatore ed oscurantista ancora presente al mondo, dove la sua parola è infallibile legge divina che cade sulla testa dei sudditi.
Ascoltate come si innalza il suo alito a fronteggiare il terrorismo dei “kamikaze” (termine tra l’altro scorretto) nei confini musulmani. Ascoltate la sua ennesima condanna al relativismo, fonte delle scoperte e del progresso.
Inchinatevi al suo spirito pacifista mentre sottolinea la superiorità del suo assolutismo.
Saluti piegati.

Commenti chiusi.