Odifreddi a Pavia fa arrabbiare un assessore

Si è tenuta ieri sera, davanti a una piazza della Vittoria gremitissima, la conversazione di Piergiorgio Odifreddi nell’ambito del Festival dei Saperi. In tale occasione è stato intervistato dal quotidiano “La Provincia di Pavia”, rilasciando tra l’altro questa dichiarazione:

D. “E’ favorevole all’eutanasia?” R. “Sì, nauralmente volontaria. Quando una persona decide di smettere di soffrire, ha il diritto di farlo. Suggerirei che il Vaticano si trasferisse a Gerusalemme, così sarebbe vicino al Santo Sepolcro, al Golgota, il più possibile lontano da noi”.

L’intervista non è piaciuta a un assessore del Comune di Pavia, che ha scritto questa lettera al quotidiano “La Provincia di Pavia”, che l’ha pubblicata nell’edizione odierna:

Brendolise: “Questo Odifreddi è pagato, non insulti la Chiesa”. Odifreddi chi è costui? Come si permette di insultare gratuitamente il Vaticano e tutti i cattolici nell’ambito dell’intervista rilasciata sulla Provincia pavese di ieri utilizzando come palcoscenico il Festival dei Saperi? Riconoscendo il diritto di ognuno di esprimere le proprie opinioni però questo signore avrebbe fatto meglio tenere per sé i suoi insulti sul Vaticano visto che probabilmente è stato pagato profumatamente dall’Istituzione Pavia città dei Saperi (quindi con soldi pubblici) per intervenire e parlare di altro. Mi dissocio dalle opinioni espresse dal signore in questione auspicando che gli organizzatori di manifestazioni pagate con soldi pubblici siano in futuro più attenti nel selezionare dei relatori che non insultino dalle colonne del quotidiano locale quella gran parte di cittadini pavesi che si riconoscono nei valori cristiani. Quindi suggerisco al signor Odifreddi di trasferirsi lui a Gerusalemme, gli farebbe bene, così quanto meno eviteremmo di fare di nuovo l’errore di ospitarlo al Festival dei Saperi. Francesco Brendolise, assessore ai Servizi Sociali

Francesco Brendolise, nato nel 1969, è stato Delegato provinciale del Movimento Giovanile DC; dal 1999 al 2001 è stato segretario cittadino del PPI; dallaprile 2005 è Commissario cittadino di DL- La Margherita. (Dal suo profilo pubblicato sul sito del Comune di Pavia)

26 commenti

roberto antoni

La domanda giusta da porsi è: “Brendolise, chi è costui?”. Il fatto che il professore Odifreddi sia stato pagato per partecipare al Festival dei Saperi non implica necessariamente che debba compiacere il pubblico cattolico di Pavia.

mangiapreti

Cioè … riconosce ad ognuno il diritto di esprimere le proprie opinioni … però se le opinioni riguardano la Chiesa, il Vaticano od il cattolicesimo e sono estremamente critiche e negative già non vanno più bene? Mah … forse dovrebbe seguire un corso di logica di Odifreddi!
Inoltre questo episodio mette in risalto, ancora una volta, l’intangibile ed arbitrario confine che esiste (o viene fatto esistere) tra opinione ed offesa (ancora più confuso quando si tratta di provocazioni o satire). Con l’aggiunta dell’assurdo principio di pretendere rispetto verso ogni opinione (in particolare per quelle più diffuse): ma com’è possibile rispettare idee che, dopo attenta analisi, riteniamo inaccettabili?
Non sarebbe il caso di iniziare a sostituire il rispetto con la tolleranza? La quale invece, come sopportazione di opinioni diverse dalle proprie, anche sgradevoli, è il presupposto per ogni forma di convivenza civile. E, in fine, riconoscere ad ognuno … il diritto di “offendere” (nel significato di cui sopra)!

Dario Meloni

“segretario cittadino del PPI”

PPI = Partito Papale Italiano?

Tipaccio Tremani (Cesena)

Brendolise del menga!!
Se i soldi pubblici fossero impiegati in favore del “pubblico”, probabilmente il Vaticano sarebbe alla fame…

karlmarx

Un po’ come dire: ti pago io devi dire quello che voglio io…..la logica di molti politici in questi ultimi anni…ottima ossevazione tipaccio.

mauro cassano

Certa gente non dovrebbe parlare con leggerezza e sicumera di offesa alle coscienze di chi si riconosce in certi valori, considerati il continuo calpestio dei valori di uno stato solo formalmente democratico e laico, le aggressioni morali e fisiche che donne, omosessuali, immigrati, ricercatori, lavoratori, laici e non subiscono costantemente da autorità religiose, uomini politici di entrambi gli schieramenti negli spazi pubblici televisivi e non. L’assessore tenga a freno la bile e mediti piuttosto sul fatto che le parole di Odifreddi, per quanto provocatorie, sono intrise di umanità e compassione per le sorti di alcuni dei nostri simili, e denotano molta più religiosità di quella attaccaticcia e di convenienza di chi la usa per fare carriera (ma evidentemente non è il caso dell’assessore)

Francesco

ma porcamiseria!! la Chiesa non paga l’ICI, non paga le bollette (che poi siamo costretti noi a pagare), viene finanziata dai vari enti pubblici per feste, ricorrenze e roba varia, gli vengono finanziati pubblicamente anche numerosi restauri del loro immenso patrimonio culturale, ecc, ecc, ecc!
E se qualcuno gli dice semplicemente di non interferire nelle libere scelte di un uomo che ha “l’arroganza” di decidere autonomamente il proprio destino, ecco che escono fuori i clericopaladini da tutte le parti, da destra e da sinistra!
ma se volete fare i servi, se siete contenti di fare i servi perchè pretendete che lo facciano anche gli altri?

Sergio

«Odifreddi chi è costui? Come si permette di insultare gratuitamente il Vaticano e tutti i cattolici nell’ambito dell’intervista rilasciata sulla Provincia pavese di ieri utilizzando come palcoscenico il Festival dei Saperi?»

No, a quanto mi risulta non ha insultato gratuitamente, ma a pagamento. Quello che vorremmo fare tutti noi. Una goduria… 🙂

Giuseppe Bertuccelli

La cosa che mi sbalordisce è che è nato nel 1969, l’anno del primo uomo sulla Luna. In una generazione così giovane, può esserci gente che la pensa come Brendolise? Mah!!

tafuri antonio

Odifreddi suggerisce il vaticano il più possibile lontano da noi e lo manda a gerusalemme : non sarebbe meglio sulla luna !

Francesco Ferroni

in Italia vige la legge dei 2 pesi e 2 misure.
Ci sono argomeni tabù,eil grande Piergiorgio ne ha evidenzito uno.

spes74

Per quanto riguarda l’eutanasia sono del parere che ognuno debba essere libero di poter decidere cosa fare della propria vita; arrivare al punto di perdere ogni dignità umana (purtroppo succede spesso ai malati terminali) non credo faccia piacere a nessuno e ogni persona dovrebbe poter decidere da sola come e quando porre fine alle proprie sofferenze… Le dichiarazioni di “don” Brendolise non hanno molto senso se non agli occhi di invasati cattolici come lui: solo perchè il professor Odifreddi si è permesso di dire una cosa che non sta bene ai cattolici ha fatto peccato mortale! Eh già che l’eutanasia lo è, vade retro!! Ecco la tanto decantata tolleranza cristiana!! Sono d’accordo con Tipaccio e Francesco: già non pagano nulla (tasse di regolari attività commerciali comprese) e hanno anche finanziamenti pubblici, che altro vogliono ancora? Dobbiamo fargli la riverenza ogni volta che li incontriamo o semplicemente si parla di loro??

umberto

Odifreddi sei stato immenso, l’altro che preferisco non nominare nemmeno è solamente un ominide, anzi un quacquaracqua, come avrebbe detto Leonardo Sciascia.

Daniele

Io penso che tutti e due fossero liberissimi di esprimere le loro opinioni su qualunque cosa, e l’hanno fatto. E’ andata bene così. Partita patta.

Alessandro Capece

Quell’omuncolo è un povero disgraziato. Alla sua età si è messo al servizio di una masnada di pedofili con la vana speranza di fare carriera. Egli appartiene a una minoranza di sciocchi, incapaci di discutere, intolleranti, immersi nell’ignoranza più tenebrosa, che si credono portatori di valori altissimi e predominanti.
Ecco perché dobbiamo mettercela tutta per far approvare l’eutanasia, i Pacs, il divorzio breve e tutti gli altri diritti civili. Non è più possibile farci emarginare dall’Europa e dal progresso per sostenere le pretese vergognose di questo branco di scimmiette lobotomizzate.
Vai avanti così, Odifreddi.

Gio

Ciascuno ha il diritto di esprimerele proprie opinioni e di esprimenre le proprie volontà, e Odifreddi stava appunto ribadendo il diritto di esprimere liberamente le propria volontà, contrariamente a quanto vorrebbe il vaticano.
Brandolise ridicolo.

Daniele

Ciascuno dei due aveva il pieno diritto di esprimere la propria opinione su qualunque fatto o persona, e tutti e due l’hanno se ne sono avvalsi. Giustamente. E’ andata bene così. Partita patta.

Eleinad

Io penso che la “partita” si sia conclusa in parità. Tutti e due avevano il pieno diritto di esprimere le proprie opinioni, quali che fossero, e tutti e due l’hanno fatto. Forse nessuno dei due ci ha guadagnato pienamente, dati i toni usati da entrambi, ma almeno ciascuno dei due si è espresso come voleva!

michele

patetico
come la solito DL = democrazia e liberta…..

si forse farebbe meglio odifreddi ad andare a gerusalemme forse troverebbe persone piu aperte mentalmente….

Giuva'

Non capisco perchè Brandolise si arrabbia. Il Vaticano ha cercato piu’ di qualche volta
di conquistare Gerusalemme. Bisognerebbe, secondo me, aiutarlo una volta di più.

Franco

Purtroppo il mondo politico è pieno di questi tristi personaggi che pur di fare carriera giustificherebbero l’inquisizione , gente abituata a leccare il c…. alla prima tonaca di passaggio. Che squallore.

Raffaele

Da pavese e matematico chiedo scusa al professor Odifreddi anche a nome di chi (spero) non si è riconosciuto in quella “gran parte dei cittadini pavesi” cristiani citati da Brendolise. Non fa piacere ogni volta sentire dell’immagine che si fa Pavia come città di bigotti e clericalisti. Il signor Odifreddi è stato pagato per esprimere le sue opinioni, e in un contesto del genere la libertà di espressione era legittima. La città di Pavia è stata onorata delle presenze della professoressa Hack e del professor Odifreddi, spero che questo incidente non impedisca loro di tornare.

saluti

Giuseppe C.

Con la forza della forza i teo-con vogliono imporre i loro dogmi.
E’ per questo che gli intellettuali come Odifreddi danno fastidio.

Si dimostra una bella testa l’assessore ai Servizi Sociali di Pavia. Secondo lui ci dovremmo comportare come dei sudditi anche nei confronti di uno staterello estero nonche’ multinazionale della fede.
Il Vaticano un giorno si’ e l’altro pure si mette a dettare l’agenda politica dell’Italia e pretende di imporre la sua personale visione del mondo anche a chi di religione e fede non ne vuol sentir parlare…

Nel frattempo la chiesa prende un sacco di soldi dallo stato italiano e in piu’ ottiene enormi agevolazioni fiscali (che le permettono anche di fare sporca concorrenza con gli altri imprenditori).
Tutti i politici che vanno salmodiando della tutela della vita ritengono giusto sperperare migliaia di miliardi di lire per mantenere i privilegi e i lussi della casta clericale (vedi cuffie, borse e sciarpette).
Quanti sono stati i CPT gestiti da organizzazioni legate alla chiesa?
Quando saranno chiusi gli orfanotrofi (che “ospitano” un numero ancora ignoto di minori)?
I preti pedofili sono un must d’oltreoceano?
Il falso mito degli italiani “bravagente” ha nulla a che vedere con la collaborazione del Vaticano col fascismo?
Quante dittature nel mondo sono state benedette?
Potrei continuare, ma il disgusto mi sopraffa’.
Negli ultimi 2 numeri dell’Espresso si parla dello schiavismo in Puglia con un reportage di Fabrizio Gatti (quello di Lampedusa e del cpt della Misericordia) sulla raccolta dei pomodori
(http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Io%20schiavo%20in%20Puglia/1370307).

Il capo della Cei pugliese non ha sentito l’obbligo morale di apparire nel TG Regionale per condannare lo sfruttamento criminale di persone in stato di necessita’.
Eppure, questa estate Ruppi risultava tanto loquace nelle trascrizioni di sue telefonate (del 2005) con l’ex presidente della regione Puglia che, come ultimo atto, delibero’ la somma di decine di milioni di euro da destinare a impianti sportivi parrocchiali. La maggior parte dei progetti approvati era situata nel Salento. Addirittura, uno di questi progetti approvati toccava la somma di un milione e 200 mila Euro!
Per fortuna la magistratura blocco’ tutto.

Per l’Italia i costi nascosti di tanta ottusa generosita’ sono sotto gli occhi di tutti gli italiani che vogliono vedere.

giulio ariossi

Assessore dimettiti se devi pensare solo ai tuoi voti e mancare di rispetto verso chi esprime la propria opinione!! Grazie a Odiffredi molte persone si accorgono di alcune contraddizioni interne alla Chiesa. La Chiesa che vorrebbe fondarsi sull’amore e non sulla Ragione e in realtà a parte qualche dogma o verità rivelata iniziale è da 2000 anni che costruisce la maggior parte delle regole per il suo tornaconto. La Chiesa è in mezzo a noi? Inizi a pagare le tasse. La Chiesa esprime opinioni non dictat (a riguardo dei sui mille interventi che influenzano la politica italiana)? Allora lasciata anche a Odiffredi e a chi la pensa diversamente di poterle esprimere! Poi almeno la sua personalmente trovo che non sia sempre la solita minestra riscaldata. Invitate Ruini quest’altra volta e buon divertimento.

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