Un nuovo sondaggio della Gallup (del 7 settembre scorso) ha chiesto a un campione di cittadini USA come valutassero alcuni gruppi religiosi, dai fondamentalisti cristiani agli atei. A sorpresa la reazione più favorevole è stata quella nei confronti degli ebrei (il 58% del campione li giudica positivamente, solo il 4% negativamente). Seguono cattolici, metodisti, battisti, evangelici e fondamentalisti. Giudizi controversi per mormoni (28% a favore – 29% contro) e musulmani (26% – 30%). Penultimi gli atei (44% – 15%) e ultimi i fedeli di Scientology (53% – 11%).
Un commento di Michael Medved è stato pubblicato sul sito Townhall
Le piu’ grosse fregature della mia vita le ho sempre prese da gente che frequentava assiduamente chiese, moschee, sinagoghe e templi. Mai una, ripeto, neppure una, da un ateo.
Continuino pure cosi’ i fondamentalisti americani…. saran ben presto (se non lo sono gia’) superati dagli atei cinesi….
A proposito: tutti gli anni passo natale e Capodanno in Cina. Che piacere, 10 giorni senza vedere una chiesa, una moschea, una sinagoga, un tempio!!!
…ma soprattutto senza la rubrica quotidiana del TG1 sul Papa!
non male l’idea della cina per natale. ci farò un pensierino….
TG1 soltanto? Direi che *tutti* i tg riportano quotidianamente le sparate di Ratzi su ogni argomento, senza *mai* affiancarle ad un contradditorio… i telespettatori pensano che il papa abbia poteri istituzionali -che non ha- perché così viene loro presentato! Cosa lo distingue a quel punto dal Presidente della repubblica?
Soliti sondaggi pilotati…..
Ovvio che l’amministrazione Bush deve in primis lustrare gli ebrei, in secondo luogo la chiesa cattolica.
Gli atei non sono visti di buon occhio da nessuna parte.. per forza, non possono essere pilotati stile marionette!