Il Papa all’Angelus di domenica ha definitivamente chiarito il suo pensiero: la frase “incriminata” è dell’imperatore Manuele II Paleologo e Benedetto XVI se ne dissocia totalmente: «Sono vivamente rammaricato per le reazioni suscitate da un breve passo del mio discorso, ritenuto offensivo per la sensibilità dei credenti musulmani. Si trattava della citazione di un testo medievale che non esprime in nessun modo il mio pensiero personale». Queste parole del Papa, ben più radicali di una scusa, vanno al cuore del problema e permettono di cogliere il senso vero del suo discorso. E direi che le reazioni che si sono avute mostrano ancor più l’urgenza di esso: ossia, che c’è un bisogno estremo della ragione o, se si vuole, di ragionare, di mettersi in dialogo e non di scontrarsi fino alla violenza. Il filo rosso che lega i vari discorsi di Benedetto XVI in Baviera (ma non solo) è il richiamo a Dio: «Senza Dio, i conti sull’uomo e sul mondo non tornano». Il Papa riecheggia così il dramma dell’umanesimo ateo: dopo aver eliminato Dio, elimina anche l’uomo. E la storia dell’Europa ne è una triste conferma. Questo porta il Pontefice a dire agli europei che i popoli dell’Asia e dell’Africa non hanno paura della scienza dell’Occidente, ma della sua negazione di Dio. […]
Il testo integrale dell’articolo di mons. Paglia è stato pubblicato su Famiglia Cristiana
Mons. Paglia, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e vescovo di Terni, è presidente della commissione per l’ecumenismo e il dialogo della CEI.
“i popoli dell’Asia e dell’Africa non hanno paura della scienza dell’Occidente, ma della sua negazione di Dio”
Non i popoli, ma i ciarlatani che li sobillano. La storia insegna invece che non dell’ateismo bisogna aver paura, ma delle religioni!!!
Scienza e ateismo sono strettamente correlati. La prima ha permesso di elaborare razionalmente il secondo.
E’ curioso che abbia detto una cosa sensata: “c’è un bisogno estremo della ragione o, se si vuole, di ragionare, di mettersi in dialogo e non di scontrarsi fino alla violenza” e poi si proseguito affermando tutto l’opposto.
Sono semmai le religioni ad annullare l’uomo togliendogli la capacità di esprimersi liberamente:
quella cattolica, ad esempio, mette al primo posto la divinità, al secondo il clero cattolico, al terzo il popolo del Dio cattolico, al quarto la famiglia cattolica, al quinto l’uomo…. cattolico ecc ecc
Non credo che paparaz si sia bevuto il cervello. Fa tutto parte di un piano ben architettato per compattare il mondo cattolico a difesa dei valori cristiani. Si cerca di ottenere una maggiore chiusura nei confronti di qualsiasi iniziativa “modernista” ed un richiamo alle radici cristiane nella futura costituzione europea
Il sig. Paglia ha evidentemente le idee MOLTO confuse su ciò che “elimina l’uomo”…
Eh, si’… com’è triste questa europa… che noia questi paesi dove tutto funziona: le scuole, gli ospedali, i trasporti, dove per divertirsi ci sono solo teatri, cinema, discoteche, nemmeno un kalashnikov, nemmeno una granata… non serve neanche insultarli questa gente, manco ci fanno caso: continuano a lavorare e divertirsi come se niente fosse, non c’è gusto…
sono pienamente d’accordo con mons.Paglia. Fede e ragione sono due concetti che non possono assolutamente essere separati;e l’uomo senza Dio annienta se stesso e ne è una dimostrazione la condizione attuale dell’Europa atea e scristianizzata.
Se il commento precedente era per ironizzare ben venga
… (continuo il commento di martina), soprattutto mettendola a confronto con il grande sviluppo scientifico, umano e tecnologico dell’America Latina e delle Filippine, per esempio, dove il cristianesimo cattolico regna incontrastato. 🙂
@martina
Fede e Ragione si escludono l’una con l’altra. Il vano tentativo da parte dei credenti di conciliare le due cose è solo un modo per giusitificare la propria fede, che di ragionevole non ha nulla. Per definizione chi crede a qualcosa “per fede” non ha bisogno di dimostrazioni, e quindi rinuncia all’uso della Ragione.
Con la fede si può credere anche a Babbo Natale.
x Martina,
ma perchè, almeno una volta, una volta sola, te e chi la pensa come te non la smettete di ragionare per dogmi. Io ho il libretto rosso di Mao, apro a caso, trovo “Il sistema socialista
finirà col sostituirsi al sistema capitalista; è una legge obiettiva indipendente dalla volontà dell’uomo…….” non uno straccio di argomentazione.
Mi spieghi che differenza c’ è in base alla pura logica con ” l’ uomo senza Dio annienta se stesso ” ???
Grazie