Archivi Giornalieri: martedì, Settembre 26, 2006

Eutanasia: ex arbitro a Napolitano, “non voglio più farmaci”

Da 7 anni è affetto da Sclerosi laterale amiotrofica (Sla): Giovanni Nuvoli, 52 anni di Alghero, ha scritto a Napolitano: basta farmaci. L’uomo, un ex arbitro di calcio, respira grazie ad una macchina, è alimentato da un foro nello stomaco, parla con gli occhi. Attraverso la moglie Nuvoli ha dettato un appello: non chiede l’iniezione letale ma neanche l’accanimento terapeutico. “Sono in grado lucidamente di decidere se proseguire le cure: assurdo che la legge non tenga conto della mia volonta’”. Fonte: Wall… Leggi tutto »

Michele Serra: etica laica ed etica religiosa

C’è un uomo paralizzato che vuole morire. C’è un altro uomo paralizzato che vuole vivere. La differenza fondamentale tra i due è che l’uomo che vuole morire non può. Lo straziante antagonismo tra questi due uomini sofferenti, entrambi a noi fratelli, è il perfetto riassunto di quanto separa l’etica religiosa da quella laica. La scelta individuale di sopravvivere diventa, per l’etica cattolica, un dovere, un obbligo anche per gli altro. Mentre la scelta di darsi la morte a causa dell’insopportabilità… Leggi tutto »

Il razionalismo di Ratzinger

Il razionalismo di Ratzinger si riduce in soldoni a questo: «la mia particolare volontà di potenza non è come le altre volontà di potenza perchè coincide con la ragione assoluta in cui dio consiste». E la dimostrazione di questo? Non la potrà mai dare, ovviamente. Si tratta in realtà di credergli per fede. Come gli obietta da sempre Severino che ripete la semplice domanda: «L’identificazione tra fede e ragione è *atto di fede* o *atto di ragione?* Se è atto… Leggi tutto »

Il Vaticano scomunica Milingo

Alla fine le minacce del Vaticano verso Monsignor Milingo si sono concretizzate: il discusso arcivescovo, uno dei più noti esorcisti degli ultimi decenni, è stato scomunicato insieme ai quattro sacerdoti sposati da lui consacrati “illecitamente” vescovi negli Stati Uniti. “Sono incorsi nella scomunica latae sententiae, prevista dal canone 1382 del Codice di Diritto Canonico”, afferma oggi una nota della sala stampa della Santa Sede. Il comunicato sottolinea che Milingo è “in una condizione di irregolarità e di progressiva aperta rottura… Leggi tutto »

Como, un provveditore scomodo

Benedetto Scaglione, dirigente CSA (scritto all’antica: provveditore agli Studi) di Como, ha pubblicato sostenuto la propria contrarietà nei confronti del crocifisso e dell’ora di religione a scuola. Immaginabili le critiche che ha ricevuto. Un articolo di Giorgio Tettamanti sul Corriere di Como Una lettera di Alberto Giannino, insegnante di religione, su IMG Press

Radio Vaticana, processo a rischio

Rischia di saltare il processo su Radio Vaticana e le morti sospette per leucemia. Mancano, infatti, i fondi per svolgere la necessaria perizia. Potrebbe dunque non concludersi mai, se non per prescrizione, l’inchiesta sull’eventuale sussistenza di un nesso di causalità tra le 19 morti per leucemia nella zona di Cesano. La consulenza dovrebbe durare due anni per un costo di 200.000 euro. Proprio il costo complessivo e la scarsità di fondi della giustizia rappresentano un nuovo ostacolo. Pertanto il gip… Leggi tutto »

Berlino, Mozart censurato per non offendere Maometto

La “Deutsche Oper Berlin”, una delle più prestigiose compagnie d’opera lirica della Germania, ha soppresso la produzione de L’Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart, perché, nella versione riadattata e messa in scena dal regista Hans Neuenfels, rischia di offendere i musulmani. Nell’originale dell’opera lirica, rappresentata in lingua italiana per la prima volta nel 1781 a Monaco dal grande compositore austriaco, non si fa alcun riferimento all’islam. Il regista tedesco ha però introdotto, nel riadattamento già rappresentato nel dicembre 2003, una scena… Leggi tutto »

Musulmani francesi: il 94% favorevole alla laicità

Secondo un sondaggio pubblicato sul periodico cattolico “La Vie”, il 94% dei musulmani francesi si dichiara favorevole alla laicità. La legge del 1905 è giudicata positivamente dal 73% del campione. Il 91% si è dichiarato inoltre favorevole all’uguaglianza uomo-donna. Un articolo è stato pubblicato sul sito Afrik.com