La Cappella Sistina in graffiti

A qualcuno la loro arte piace, ad altri invece dà proprio fastidio: comunque sia, le opere dei cosiddetti graffitari non passano inosservate. E di sicuro non passerà inosservato il lavoro di un writer decisamente speciale, che ha deciso di utilizzare le sue amate bombolette di colore non per disegnare su un muro qualsiasi della città, bensì per «affrescare» l’interno di un’intera abitazione. Paco Rosic, 27enne originario di Sarajevo e ora residente nello stato dell’Iowa, ha infatti deciso di usare il proprio talento per riprodurre niente meno che la volta della Cappella Sistina. A tal fine, la sua famiglia ha usato i risparmi di una vita per acquistare una vecchia casa del 1870 e dare la possibilità a Paco di realizzare al suo interno quello che da sempre è il suo sogno più grande: ricreare con le proprie mani la più grande delle opere di Michelangelo. Il ragazzo ha così trascorso gli ultimi 4 mesi con il naso all’insù, appollaiato su un’impalcatura, armato di oltre 2 mila bombolette spray (per una spesa totale pari a circa 9 mila dollari), di una foto della Cappella Sistina e di tanta pazienza e passione. Il risultato è una copia in scala (le dimensioni sono circa la metà dell’originale) delle magnifiche scene dipinte dal maestro del Rinascimento nella Città del Vaticano all’inizio del 1500. […] La sua impresa è finita sui giornali locali, attirando l’attenzione di appassionati d’arte, fedeli cattolici e semplici curiosi, e in molti non si sono lasciati sfuggire l’occasione per andare a vedere con i propri occhi l’artista mentre era ancora al lavoro. Ora sono numerosi i religiosi di tutto il mondo che ogni giorno mandano e-mail a Paco per sapere se la sua sia stata un’illuminazione, un’ispirazione divina, mentre i maestri d’arte lo contattano per avere il permesso di organizzare visite guidate in questa moderna Cappella Sistina della provincia americana. Nel frattempo, il suo sito web riceve migliaia di visite.

Fonte: Corriere.it