Da novembre le proposte di legge sui Pacs saranno all’esame della Commissione giustizia della Camera. Lo ha deciso l’ufficio di presidenza dell’organismo parlamentare riunitosi ieri per mettere a punto il prossimo calendario dei lavori. Franco Grillini, componente dell’Ulivo della Commissione giustizia a Montecitorio e antesignano delle battaglie per i diritti dei gay, si mostra naturalmente molto soddisfatto, essendo tra l’altro il primo firmatario di una delle proposte depositate alla Camera, perché finalmente verrà realizzato «uno dei punti qualificanti del programma dell’Unione». Insorge l’Udeur che sostiene che i Pacs non facciano parte del programma. Dura presa di posizione anche della Cdl.
Coppie di fatto, l’Unione ci riprova
3 commenti
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Ottima notizia.
Si ottima notizia, ma sono pessimista non dico sulla sua approvazione, ma penso che non arriverà neppure in aula.
Spero che questi PACS si facciano. Ma è un po’ un’arma a doppio taglio. Da un lato è un passo avanti anche per il riconoscimento delle coppie gay, dall’altro è un ribadire (e Rosy Bindi non perde occasione) che il matrimonio è solo tra un uomo e una donna. Ma davvero è scritto questo nella Costituzione? Se è così andrebbe modificata. Insomma siamo lontanissimi dalla legge spagnola che ha esteso il matrimonio a qualunque coppia di coniugi. Ci sono ancora moltio passi da fare per giungere ad un Italia realmente civile. Purtroppo col Vaticano sul nostro territorio ci vorranno secoli.