Francia, professore di filosofia minacciato di morte

Robert Redeker, professore di filosofia e saggista, è divenuto il bersaglio di minacce di morte dopo la pubblicazione di un dibattito su “Le Figaro” del 19 settembre, nel quale criticò l’islam e il profeta Maometto. Riceve quotidianamente dei messaggi ostili sulla sua casella e-mail. La direzione di sorveglianza del territorio (DST) ha scovato delle pagine su forum islamisti jihadisti, in inglese, sulle quali si trova la sua foto, il suo indirizzo e una cartina della strada per recarsi al suo domicilio. Redeker vi è definito come “un porco”. Il professore è stato costretto a interrompere l’insegnamento. Il primo ministro francese Dominique de Villepin ha giudicato inaccettabile questa “fatwa”.

Un articolo di Xavier Ternisien è stato pubblicato sul sito di Le Monde

5 commenti

Ernesto

Fino a quando continueremo a subire questo genere di bullismo di massa da parte di barbari medievali? Il multiculturalismo è insostenibile. L’alternativa dell’assimilazione non mi pare così assurda invece.

RazionalMENTE.net

Vediamo il lato positivo: se lo considerano un porco, di certo non lo mangeranno. Ehh, le religioni, quelle si che sono grandi porcate.

Germano

Dal porco ci facevano l’insulina, poi iniettata nei gulag siberiani ai visionari religiosi per cercare di redimerli.

Gérard

Questo fatto ha messo in subbuglio tutta la Francia e non succede un giorno senza presa di posizione di qualche uomo politico o di cultura . Dibattiti televisivi e trasmissioni radio si succedono e una petizione di sostegno la quale ha già raccolto migliai di firme è stata aperta ( uno fra gli firmatari è Aldo Palazzi, se non mi sbaglio segretario di un associazione musulmana italiana ) . E inutile segnalare che tutti i fora dei giornali sono incandescenti .
A segnalare ieri sulla rivista ” Figaro Magazine ” un servizio allegato ad una mappa degli scontri musulmani/cristiani nel mondo

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