La sinistra e la jihad

Un tempo la sinistra era il peggior nemico dell’estremismo islamico. Ma oggi ci sono segni di un’alleanza contro natura. Un’analisi su questo fenomeno è stata condotta da Fred Halliday, docente di relazioni internazionali alla London school of ecnomics, e autore del libro “Cento miti sul Medio Oriente” (Einaudi 2006).

Il testo integrale dell’articolo (in inglese) è stato pubblicato online su Open Democracy

La traduzione in italiano è sul numero in edicola del settimanale Internazionale.

8 commenti

Germano

Quale sinistra? Quella russa ne era nemica, ma almeno era democratica: ammazzava musulmani, cristiani, idolatri, sciamani indifferentemente. Le altre ne erano amiche. In Francia combatterono per consentire la costruzione di moschee, ed accusarono chi le riteneva centri operativi per il terrorismo.
Oggi a sinistra, poverelli, sperano di riuscire a sfruttare la situazione per sconfiggere lo Zio Sam. E’ come se per picchiare qualcuno volessimo usare come mazza una torpedine del Nilo…o un cobra dagli occhiali.

pietro

“Estremismo”: Oggi una persona come Piero Calamandrei verrebbe apostrofata come estremista!! La NOZIONE DI ESTREMISMO è STATA ESTESA A TUTTI coloro che combattono o non accettano il liberismo !!!

Quicho Sabater

Mi sembra che ci sia una fondamentale differenza tra portare solidarietà a un popolo vittima di bombardamenti ingiusti e sposare l’ideologie delle milizie che si battono contro lo stato che sta bombardando il proprio paese…

Quicho Sabater

non solo i paesi dell’est, se è per questo, ricordiamoci che gli americani armarono e finanziarono gli estremisti islamici in Afghanistan, in chiave anti sovietica….
Mi sa che i regimi, tutti i regimi, finanzierebbero chiunque per portare avanti i propri interessi…

Tiziana Ficacci

grazie per la segnalazione dell’interessante articolo. mi sono trovata in estrema sintonia con l’autore specialmente per quanto riguarda i passaggi sulal nascita di hamas e sull’egitto.in effetti ho apprezzato questa segnalazione molto di più dei pur divertenti articoli sui sacrestani e le suore. segnalo a chi desidera leggere in italiano senza comprare l’internazionale, ampi stralci di questo intervento sul sito http://www.nogod.it

Gérard

Mi sento molto in sintonia con la Sig.a Ficacci che lego volontieri sul sito nogod . In effetti avevo stampato l’articolo apparso su questo sito, come pure un altro intitolato ” L’integrazione si impara a scuola ” cosa che in Italia la gente non a ancora ben capito . In merito a questo argomento avevo scritto tre articoli riguarda questo tema su un giornale toscano, disgustato proprio dall’ateggiamento di una pseudo sinistra in merito a questo tema . Purtroppo Nogod non ha nessun forum .

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