La Chiesa cattolica in Lettonia ha esortato oggi i fedeli ad osservare un digiuno prima delle elezioni legislative del 7 ottobre. L’obiettivo è di stimolarli a partecipare allo scrutinio e ad eleggere deputati che difendono i valori cristiani. “Il digiuno potrebbe ridurre l’indifferenza della gente. Gli elettori non resteranno a casa, ma andranno a votare per i candidati disposti a difendere i valori cristiani in parlamento e la legge nel nostro Paese”, scrivono gerarchi della Chiesa in un comunicato.
Stando alla World Christian Encyclopedia, in Lettonia i cattolici sono il 20% della popolazione, preceduti da protestanti (22%), ortodossi (23%) e non credenti (34%).
Ottima idea, quella del digiuno degli elettori confessionali prima delle elezioni.
Dovrebbe pero’ essere completo, ed iniziare un mese prima.
si dice tanto ch l’Islam vuole lo Stato teocratico. Non è forse anche quello che vuole la Chiesa seppure in modo “indiretto”?
Meglio iniziare il digiuno 3 mesi prima. Un digiuno serio pero’ non quei digiunetti cattolici a base di pesce. Un bicchiere d’acqua e due fette di niente senza pane a pranzo e alla sera a letto senza cena. Al momento delle elezioni avremmo 29% di protestanti 31% di ortodossi e 40% di atei.
proporrei pure una flagellazione, non si sa mai…
E naturalmente astinenza completa dal sesso.