Una presunta cellula islamica è stata individuata e smantellata dalla Guardia di Finanza a Milano. Il gruppo, composto prevalentemente di algerini, secondo le accuse «finanziava e supportava logisticamente il terrorismo islamico autore di stragi in Algeria». Gli arrestati sono sei. L’operazione, denominata Touareg, è stata svolta con la collaborazione della polizia elvetica. L’accusa, secondo quanto precisato dai militari, è di «associazione per delinquere finalizzata al terrorismo internazionale». Lo slogan della presunta cellula fondamentalista sarebbe stato «Soffia o vento della distruzione nè pietà nè negoziazione».
Milano: arrestati presunti terroristi islamici
3 commenti
Commenti chiusi.
Ottimo, se però fra qualche tempo appurassero come tante volte è successo che questi non c’entrano nulla con il terrorismo internazionale, ce lo comunichino con la stessa enfasi.
Come ho già scritto, Ultimissime strumentalizza l’ateismo e l’associazione degli atei contro l’islam e partecipa alla campagna di intossicazione dell’opinione pubblica contro la civiltà degli arabi.
Pe dimostrare quanta grande sia la voglia di segnalare notizie a senso unico chiedo come mai non viene riportata la notzia pubblicata da Haaretz, importante quotidiano di Tel Aviv, che dà conto del giudizio di condanna quale crimine contro l’umanità del bombardamento israeliano della centrale di Gaza, infrastruttura civile distrutto solo per crudeltà e ferocia predatoria contro i palestinesi.
Questa notizia assai importante perchè segnala umn profondo dissenso nella società israeliana contro i metodi “nazisti” dell’Esercito e del Governo viene ignorata e non segnalata ai lettori di Ultimissima. Dobbiamo chiederci perchè?
Perchè Israele, con tutti i difetti, è una democrazia. Dove sta il dissenso in Siria, Arabia Saudita o Pakistan? In carcere, nella migliore delle ipotesi. O sotto mezzo metro di terra.