Usa, epidemia di autismo Troppi vaccini al mercurio?

L’autismo dei bambini (grave malattia mentale, ritenuta vicina alla schizofrenia) è in aumento in tutto il mondo, ma in nessun Paese come gli Stati Uniti. Mezzo milione di piccoli americani sono stati diagnosticati di autismo, e il numero cresce di 40mila all’anno. Nel 1995, i casi erano 1 su 2500; oggi, uno su 160. La causa? Sarebbe un composto chimico a base di mercurio, il Timerosal, usato come conservante nei vaccini: così denuncia un procuratore americano dal nome famoso, Robert Kennedy jr […] «Sono stato a lungo scettico sulle numerose denunce di genitori convinti che il loro piccolo fosse diventato autistico dopo le vaccinazioni obbligatorie – ha scritto Robert Kennedy – Mi ha convinto l’indagine condotta sugli Amish». Gli Amish sono quella comunità religiosa che rifiuta la modernità: non usano auto, vestono come nell’800, e…non fanno vaccinare i loro figli. Nel 2005, Dan Olmsted, un giornalista (non un medico) provò a contare quanti bambini, nella comunità Amish di Lancaster County in Pennsylvania, fossero colpiti da autismo. Se avessero avuto una percentuale di casi pari a quella della popolazione americana, gli Amish di Lancaster avrebbero dovuto avere 130 bambini malati; invece Olmsted ne contò solo quattro: tre, per varie ragioni (uno era un orfano adottato) avevano ricevuto le vaccinazioni; il quarto risultò intossicato da scarichi di mercurio di una vicina fabbrica. Allarmato, il procuratore Kennedy ha cominciato ad esaminare la letteratura scientifica: ed ha scoperto numerosi studi clinici, epidemiologici e sperimentali su animali – nonché rapporti di medici generici – che segnalavano il Timerosal come responsabile della crescita esplosiva dell’autismo infantile; tutti accuratamente seppelliti e segretati. […]

L’articolo completo è raggiungibile sul sito della Padania

4 commenti

archibald.tuttle

mmm…
ma perche e’ stata scelta questa notizia?
voglio dire, la notizia e’ che i vaccini sono pericolosi, o che blondet e’ pericoloso? non si capisce…

M

Nel 1998 mi è stata diagnosticata un’allergia al Timerosal .

Meno di un mese fa ho subito un piccolo intervento e ho fatto presente la mia allergia. Molti medici non avevano la più vaga idea di cosa fosse il Timerosal 🙁

Mauro Ghislandi

Vabbè, la notizia potrebbe anche essere interessante, ma la fonte? Da quando la Padania ha l’autorevolezza di Science, Nature, del BMJ o di JAMA?

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