Archivi Giornalieri: domenica, Ottobre 15, 2006

Colombia 1 – Italia 0

La Colombia ci supera e approva al Senato la legge sui pacs con la quale le coppie gay ottengono benefici economici e sociali. Incredibile ma vero, l’Italia rischia di restare sempre più indietro nel settore del riconoscimento delle coppie gay e della loro equiparazione a quelle eterosessuali. Siamo talmente indietro che dobbiamo chiedere emendamenti alla finanziaria per far riconoscere ( per fini successori e di donazione) l’equiparazione dei conviventi, anche dello stesso sesso, ai coniugi e ai discendenti diretti. Si… Leggi tutto »

Benedetto XVI fa 4 nuovi santi, i primi del suo pontificato

“I loro nomi saranno ricordati per sempre”. Così Benedetto XVI, nella solenne cerimonia di canonizzazione in Piazza San Pietro, ha annunciato la proclamazione di quattro nuovi santi: il vescovo messicano Rafael Guizar Valencia (1878-1938), il sacerdote napoletano vissuto a Lecce Filippo Smaldone (1848-1923), fondatore di istituti per sordomuti e della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, la suora viterbese Rosa Venerini (1656-1728), fondatrice della Congregazione delle Maestre Pie Venerini, e la francese Theodore Guerin, al secolo Anne-Therese (1798-1856), fondatrice… Leggi tutto »

Diritti gay, divisioni nel governo inglese

Acque agitatissime nel governo inglese sui diritti dei gay. Accogliendo le proteste delle organizzazioni religiose, il premier Tony Blair (prossimo alla conversione al cattolicesimo) e la ministra Ruth Kelly (una devota cattolica legata all’Opus Dei) hanno bloccato i programmi per una nuova legislazione sull’omosessualità. Il ministro dell’educazione Alan Johnson ha vigorosamente protestato, chiedendo che il progetto non sia edulcorato. Un articolo di Gaby Hinsliff è stato pubblicato sull’Observer  

Scuola araba di Milano, ricorso al Tar contro la chiusura

I dirigenti della scuola italo-araba intitolata allo scrittore egiziano Nagib Mahfuz ricorrono al Tar contro l’ordinanza del Prefetto di Milano che ha disposto la chiusura dei locali dell´istituto perché privo della autorizzazione dell’Ufficio Scolastico della Lombardia e del nulla osta del Comune per la sicurezza. «L’associazione Insieme – si legge in un nota firmata dal direttore dell’istituto Mahmoud Othman – dopo aver consultato i propri legali, ha assunto la decisione di ricorrere al Tar avverso l’ordinanza del Prefetto di Milano… Leggi tutto »

Leader islamici fanno pace con il papa

Con un’iniziativa senza precedenti, 38 fra capi spirituali e teologi islamici, sia sunniti che sciiti, hanno teso una mano al Papa, pubblicando ieri sulla rivista «Islamica», in lingua inglese, una lettera aperta a Benedetto XVI, nella quale si prende atto e si accettano le precisazioni fatte dal Pontefice dopo le parole pronunciate a Ratisbona sull’Islam il 12 settembre che hanno suscitato sdegno e violenze nel mondo musulmano. La lettera contiene la firma di figure islamiche eminenti, quali i Gran Muftì… Leggi tutto »

Velo in classe, maestra sospesa: proteste, e l’Inghilterra si divide

Il velo islamico di una maestra divide l’Inghilterra. L’insegnante, una ragazza islamica di 24 anni, è stata sospesa da una scuola inglese dello West Yorkshire. La direzione dell’istituto, che si chiama “Headfield Church of England junior School”, ha motivato la decisione di sospendere la maestra affermando che gli allievi incontravano difficoltà a seguirla durante le sue lezioni di inglese, proprio a causa del velo che ostruiva la bocca rendendo alcune parole incomprensibili. Il caso ha avuto una risonanza clamorosa nelle… Leggi tutto »

Porta il crocifisso al collo, British Airways la sospende

Dopo la maestra musulmana sospesa da scuola perché portava il velo, una hostess cristiana licenziata perché porta il crocefisso. É accaduto nei giorni scorsi a Londra, dove una dipendente della British Airways è stata rimandata a casa per due settimane senza stipendio per essersi rifiutata di togliere il piccolo crocefisso d’argento che portava al collo. Il caso sconfigge ogni stereotipo perché la donna, Nadia Ewieda, 55 anni, è un’araba, di padre egiziano e madre inglese, di fede cristiana copta. Sembra… Leggi tutto »