E’ la sede della Margherita al Nazareno ad ospitare la giornata conclusiva del convegno dei Teodem. E dal capogruppo dell’Ulivo alla Camera, l’ex ppi Franceschini, arriva una richiesta di unità in nome del Partito democratico. E anche di un confronto con i laici che sia aperto, senza «verità in tasca». Ma il messaggio che arriva dal documento finale dei «cinque gatti» Carra, Binetti, Bobba, Calgaro e Baio Dossi, è fortemente identitario. E non sembra di molto aiuto nel dialogo con i compagni di strada che vengono dal Pci. «Le radici, la storia, i valori della Dc non sono consumati, non sono stati sconfitti come è avvenuto per il comunismo e per molte realizzazioni del socialismo», è l’incipit. E c’è l’annuncio di «un’opera di resistenza ad un laicismo da combattimento che ha fatto dei diritti individuali un assoluto». Cui si aggiunge il ribadito no all’ingresso nel Pse. Con un elenco finale di nove «principi fondativi determinanti per il Partito democratico». Fra cui «un’etica del limite come argine al determinismo tecnologico e alla manipolazione della vita» e «una concezione della famiglia come soggetto sociale, come società naturale fondata sul matrimonio». E oltre che di principi, Enzo Carra si spinge a parlare di «progetti di legge», visto che «il Papa ha chiesto a Prodi di prendersi cura della vita, della famiglia e dell’educazione». […]
Il testo integrale dell’articolo di Federica Re David è stato pubblicato sul Messaggero
Piccoli fondamentalisti crescono…
TEOCON + TEODEM = FINE DELLE LIBERTA’ INDIVIDUALI…L’ITALIA DIVENTERA’ UNA REPUBBLICA TEOCRATICA?
L’Italia diventerà un Repubblica teocratica? Perchè, non lo è già?
Paolo.
PS: tanto vale chiamarlo PARTITO DEMOCRATICO CATTOLICO.
Da europeista e da libertario, credo che gente così nel PSE non sia gradita. Pertanto hanno poco da decidere … loro.
Leggendo questo articolo mi vene in mente solo un mare di robacce, anche perché formulare commenti seri sarebbe dar loro troppa importanza; pertanto mi astengo da esternare qualsiasi opinione. Sto solo meditando a quale paese chiedere asilo politico.
La cosa è semplice: Se ci saranno cattolici nel PD io NON LO VOTERO!
Non moriro’ democristiano, questo ve lo assicuro.
Almeno stanno finalmente scoprendo le loro carte, abbandonando quelle ambiguità che possono aver confuso molti durante l’ultima campagna elettorale. Anch’io ho idee sempre più chiare su chi NON votare. Peccato che le possibili alternative, dal mio punto di vista, si stiano sempre più riducendo.
bene bene, stavamo aspettando impazzienti.
Appena rimesso in piedi un partito di centro cattolico, vi dichiaro formalmente condannati all’opposizione. E se fate i bravi, per voi ci sarà un buon osso. Siamo buoni noi!
😀
TUTTO CIO’ CHE STRITOLA L’INDIVIDUALITA’ E’ DISPOTISMO, SIA CHE PRETENDA DI COMPIERE LA VOLONTA’ DI DIO O DI ESEGUIRE GLI ORDINI DEGLI UOMINI(J. STUART MILL)
I DIRITTI DELL’INDIVIDUO SONO UN VALORE FONDANTE E L’UNICO LIMITE CHE SI PUO’ PORRE AD ESSI E’ QUELLO DELLA TUTELA DEI LEGITTIMI INTERESSI DELLE ALTRE PERSONE, MA IN TUTTO CIO’ CHE NON LEDE INTERESSI CONCRETI DELL’ALTRO OGNUNO DEVE ESSERE LIBERO DI PROGETTARE LA PROPRIA VITA E DI SCEGLIERE SECONDO I PROPRI VALORI, ANCHE SE SONO IN CONTRASTO CON QUELLI DELLA MAGGIORANZA CATTOLICA DOMINANTE. I CATTOLICI NON POSSONO PRETENDERE CHE I NON CREDENTI SI UNIFORMINO AI PRINICIPI DELLA LORO DOTTRINA RELIGIOSA TRADOTTI IN PRINCIPI POLITICI E LEGGI DELLO STATO…
I pronunciamenti dei cinque gatti sono un vero e proprio diktat imposto a chi, secondo loro, darebbe stato sconfitto (quando e da chi)?
Gli sconfitti sono loro e se ne accorgeranno tra poco, quando il muro dell’omertà, già largamente sbrecciato, crollerà con un tonfo fragoroso.
Questa gente non ha capito ancora che vive praticamente fuori dello spazio e del tempo. Vergogna a quella parte dei DS che, chissà per quali sconce ragioni, gli corre dietro facendosi stupidamente insultare e umiliare.
“Democrazia Cristiana”. Un ossimoro, soprattutto se a quel “cristiana” viene dato – come è stato – un valore dogmatico. Non può esserci democrazia se al potere vi è una verità dogmatica che tutti sono tenuti a rispettare.
Calma e sangue freddo! I teodem non sono il PD, così come i trozkisti non sono Rifondazione ecc..
Il PD appartiene in primo luogo a tutte le componenti che parteciperanno alla sua nascita e non solo ad un gruppuscolo di estremisti che tende a comportarsi come il cavallo di troia, portando all’interno del PD la politica della Chiesa Cattolica. Possibilità che ce la possano fare? Da zero ad infinito, nel senso che è tutto da costruire. C’è uno scontro tra i rutelliani e gli altri: se vince la visione politica di Rutelli è la fine della politica italiana. Se perde, si riaprono i giochi per tutto l’arco costituzionale. Il PD può piacere o non piacere, ma in questa fase politica è un grosso scoglio (o un ghiotto boccone) alla dominanza clericale
Non comprendo tutto questo parlare sul PD da costituirsi. Non mi sembra che la laicità sia un tema caro alla sinistra (per non parlare della destra italiana) dal modo in cui lo affronta e dai risultati che ne derivano. Sarò pertatnto ben lieto di offrire il mio voto a quella formazione che ponendosi al di fuori di esso continuerà a proporla e a difenderla
l’ultimo heidegger – di fronte alla tecnologia autorefernziale che stritola la ricchezza della persona e la riduce nelle burocrazie pubbliche e private; tecnologia che è l’ultima espressione del nichilismo inteso come dimenticanza dell’Essere – disse: solo un dio ci potrà salvare.
E. Junger dopo aver compiuto l’analisi nel nichilismo trionfante quale luogo del dissolvimento e dell’evanescenza del pensiero richiamò tutti gli uomini ad un ritorno “nel proprio petto” ossia nella terra vergine non organizzabile dalle paure sociali nella quale si possono ancora coltivare speranze, sogni, miti per fecondare di sè il mondo.
ho citato due autori laici (non atei materialisti) perchè nelle loro parole s’intuisce ancora il mistero e la speranza di una trascendenza ontologica, di una possibile fede nell’assurdo.
io mi dico crisitano … non ho verità da imporre … spero .. sogno … posso iscrivermi nel PD?
“io mi dico crisitano … non ho verità da imporre … spero .. sogno … posso iscrivermi nel PD?”
te lo sconsiglio caldamente, visto che rutelli sta ponendo il veto su pacs, eutanasia, ecc…
vi dico,scrivo per questa rivista dove ho lavorato fianco a fianco con l’on. Carra,sono un liberale socialista di fede cristiana (quella che cerca di aiutare,e per quanto possibile non condannare) e non ho trovato conflitti,nessuno mi ha mai imposto niente.
rispetto molto l’on Carra per avermi lasciato scrivere per lui cose che spesso sono state tutt’altro che allineato.
per questa mia esperienza vi dico che nonostante ci si ostini a usare il termine “cattolico” invece di “cristiano”,le “aderenze” fra le politiche di forte connotazione socialista,e quelle cristiane,possono essere molte.