“Sbattezzo” su “Liberazione”

Il quotidiano “Liberazione” ha dedicato oggi due pagine del suo supplemento domenicale allo “sbattezzo”, con esplicito riferimento alla campagna dell’UAAR.

11 commenti

Emanuele

Se da una parte i teodem (dove quel dem potrebbe prestarsi a molteplici interpretazioni…) si fanno più agguerriti, dall’altra c’è almeno una forza politica che si fa carico della lotta per la laicità dello Stato.

Giuseppe

Non so se è una FAQ, in tal caso mi scuso: perché lo si è chiamato Sbattezzo e non Sbattesimo?

lucia

sostenere che liberazione lotta per la laicità mi sembra grossa. comunque ben venga la pagina sullo sbattezzo

Kaworu

penso sia perchè “battesimo” è la cerimonia, battezzare il verbo…

quindi “sbattezzarsi” sta per “togliersi il battesimo”.

ok, ci ho provato a rispondere XD

Raffaele Carcano

Per Giuseppe
Il termine ‘sbattezzare’ risale al XV secolo. Il termine ‘sbattezzo’ è stato poi rilanciato dall’associazione anticlericale omonima negli anni Ottanta. Nell’UAAR non ha mai goduto di molti consensi (tant’è che siamo soliti scriverlo virgolettato) ma, purtroppo, è stato il termine utilizzato quasi subito anche dai mass media, e come potrai capire l’UAAR è abbastanza impotente nei loro confronti. Personalmente preferisco il termine tedesco ‘Kirchenaustritt’, che significa ‘abbandono della (propria) chiesa’: ma è forse l’unica parola che in italiano è molto più lunga che in tedesco…
Ciao
Raffaele

francesco

bè certo…se invece pubblicità se la fanno i cattolici questo no, lo ststo è laico, la chiesa deve farsi da parte e chi più ne ha più ne metta…perchè per l’uaar in uno stato laico non ci sono problemi a farsi pubblicità? è la contraddizzione fatta carne!

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