Il velo islamico di una maestra divide l’Inghilterra. L’insegnante, una ragazza islamica di 24 anni, è stata sospesa da una scuola inglese dello West Yorkshire. La direzione dell’istituto, che si chiama “Headfield Church of England junior School”, ha motivato la decisione di sospendere la maestra affermando che gli allievi incontravano difficoltà a seguirla durante le sue lezioni di inglese, proprio a causa del velo che ostruiva la bocca rendendo alcune parole incomprensibili. Il caso ha avuto una risonanza clamorosa nelle case inglesi quando Aishah Azmi, questo il nome della maestra, è stata intervistata dalla Bbc ed ha spiegato che non teneva il niqab, il velo che lascia scoperti solo gli occhi, sul viso in classe, ma lo rimetteva quando era in presenza di colleghi insegnanti maschi: «I miei alunni hanno fra i 7 e gli 11 anni e nessuno si è mai lamentato», ha detto Aishah, che ora deve aspettare la decisione del tribunale del lavoro che si occupa del caso, attesa entro due settimane. Il consiglio della scuola ha sostenuto che alla donna era stato chiesto di togliere il velo dal viso in classe, e quando lei si è rifiutata è scattata la sospensione che quindi «non ha nulla a che vedere con la religione». Diversa la versione dell’insegnante data alla Bbc: «Il velo non ha mai causato problemi tra me e gli alunni. Avevamo un rapporto splendido». Poi ha spiegato di essere rimasta vittima di una discriminazione religiosa dal momento che «il velo è molto importante per tutte le donne musulmane che scelgono di portarlo. La nostra religione ci obbliga a portarlo perché è scritto nel Corano».
Velo in classe, maestra sospesa: proteste, e l’Inghilterra si divide
3 commenti
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Dovrebbe essere permesso anche in Italia per far contenti i cattocomunisti favorevoli alle “integrazioni” delle civiltà. Ve la immaginate l’utilità per una rapina in banca.
Siamo diventati un vero Paese degli Imbecilli. Quando se ne accorgeranno sarà tardi!
E curioso che la legge francese contro il porto del velo islamico negli luoghi pubblici fu molto criticata nel Regno Unito . Adesso si accorgono anche loro che la società multiculturale porta soltanto tensioni e problemi e rende l’integrazione impossibile .
Emblematico che il sindaco di Londra, Livingstone, il quale criticò pubblicamente la legge francese, sia oggi d’un parere diverso .
Giusto. Dobbiamo fare una legge che obblighi tutte le donne musulmane (e non) a indossare estate e inverno una minigonna inguinale (solo quelle giovani e carine però). E CHE CRIBBIO, MI CONSENTA!!!!
Ma ve l’immaginate una supplente di lingua francese con una gonna lunga fino al ginocchio? Tutta colpa dei CATTOLEGHISTI. Stiamo diventando il Paese degli imbecilli.