“La Chiesa non è e non intende essere un agente politico. Nello stesso tempo ha un interesse profondo per il bene della comunità politica, la cui anima è la giustizia” e lascia ai “fedeli laici” il compito e la “responsabilità” di essere cittadini, di “agire in ambito politico per costruire un giusto ordine nella società”. Questo uno dei passi principali dell’intervento di Benedetto XVI al Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona. […] Parlando dell’Italia il Pontefice ha poi avuto toni allarmati per “una nuova ondata di illuminismo e di laicismo, per la quale sarebbe razionalmente valido soltanto ciò che è sperimentabile e calcolabile, mentre sul piano della prassi la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri dovrebbero sottostare”. Ai cattolici italiani papa Ratzinger propone il suo sogno di una Chiesa. […] Una Chiesa che non fa politica anche se indica ai laici il rischio di leggi contraddicano valori e principi “radicati nella natura dell’essere umano” e che deve comunque imparare a resistere alla secolarizzazione interna” che la insidia. […]
Il papa: “in Italia ondata di illuminismo e di laicismo”
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B16 ha messo le cose in chiaro:
1. Non gli piace la società moderna
2. Non gli piace il metodo scientifco
3. Non gli piace la libertà individuale (da cui deriva la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, ma è vero che non l’ha firmata, c’è qualche documento ufficiale in cui sono registrati i firmatari?)
4. Non gli piace lo stato laico
5. Non gli piace la tecnologia.
Questo discorso, per quanto è stato riportato, è un attacco deciso (e coerente) alle fondamenta del mondo occidentare e alla sua concezione della vita. Non so se questo è chiaro, non solo agli atei, ma anche ai cattolici…
“La Chiesa non è e non intende essere un agente politico.” J.Ratzinger
“Le presenti Considerazioni non contengono nuovi elementi dottrinali […] Esse hanno anche come fine di illuminare l’attività degli uomini politici cattolici, per i quali si indicano le linee di condotta […] quando essi sono posti di fronte a progetti di legge.” J.Ratzinger
“il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo e votare contro il progetto di legge.” J.Ratzinger
“Non è moralmente ammissibile l’approvazione giuridica della pratica omosessuale.” K.Wojtyla
“La Chiesa Cattolica ha ripetutamente criticato i programmi che promuovono il condom come mezzo del tutto efficace e sufficiente per la prevenzione dell’AIDS.” Card. A.J.Trujllo
“I Vescovi Cattolici del Sud Africa … categoricamente considerano la diffusione e la promozione indiscriminata dei condom come un’arma immorale.” Card. A.J.Trujllo
“la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri dovrebbero sottostare”
non sono nè un teologo nè un laureato in lettere e quindi chiedo a chi è intellettualmente più elevato: ma che senso ha ‘sta frase????
Magari fosse così.
Comunque il signor Ratzinger riesce sempre ad autocontraddirsi. Mi ricorda sempre di più gli slogan del Grande Fratello (di 1984):
1. la Chiesa non fa politica ma “lascia ai “fedeli laici” il compito e la “responsabilità” di essere cittadini, di “agire in ambito politico per costruire un giusto ordine nella società”, cioè incita i fedeli a creare un ordinamento teocratico della società. E con che mezzi? O la politica o la rivoluzione armata!
2. “sarebbe razionalmente valido soltanto ciò che è sperimentabile e calcolabile”. E che altro? per definizione è così. E’ il motivo per cui la fede è riconosciuta da tutti come irrazionale (almeno in parte), da Tertulliano in poi… Se voleva dire cose razionali doveva fare lo scienziato o il filosofo analitico.
3. “la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri dovrebbero sottostare” tutti gli altri chi? quelli a cui la libertà è stata garantita? essi devono sottostare alla propria libertà?? ma che vuol dire? Non ha senso!
Ruini non e’ da meno…
“E’ chiaro il senso dell’indicazione di non partecipare al voto: non si tratta in
alcun modo di una scelta di disimpegno, ma di opporsi nella maniera piu forte ed
efficace ai contenuti dei referendum [sulla procreazione assistita]. ” C.Ruini
“Credo che adesso in Parlamento non succeda niente, perchè ci vuole tempo per
sperimentare [la legge 40].” C.Ruini
“[…] poi, se si riterranno opportune, potranno essere introdotte piccole, leggere
modifiche [alla legge 40] …” C.Ruini
B16, anche se questa volta non ne ha parlato, è spaventato dalla minaccia islamica, ma dall’ illuminismo e dal laicismo, finalmente riemergenti, è addirittura terrorizzato.
Fateci caso, continua a battere su questo chiodo e pare che dica a i suoi:” Ragazzi attenti che qui ci rimettiamo il posto!”
Penso che intendesse che “la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri [valori] dovrebbero sottostare”
Cioè dice che è sbagliato pensare che la libertà individuale abbia un valore superiore agli altri. Penso che voglia dire che ci sono valori “superiori” alla libertà individuale, immagino pensi: al valore della religione, della famiglia etc.
Penso che sia il solito discorso, l’uomo non ha valore in quanto uomo, ma in quanto creatura divina, parte di una famiglia, parte di un gruppo sociale e così via…
Ho appena inserito nella notizia il link al testo integrale del discorso:
http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2006/october/documents/hf_ben-xvi_spe_20061019_convegno-verona_it.htm
Un grazie a Mauro per la segnalazione.
Raffaele Carcano
come dice Orso_Zen “la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri [valori] dovrebbero sottostare” mi sembra l’interpretazione corretta (e cmq la più corretta in italiano) della frase.
per chiarezza: il suo significato (in sè) è che la libertà indivduale è il più alto dei valori e gli altri valori sono secondari. ovviamente reinserita nel contesto da cui era estrapolata l’interpretazione corretta è quella di Orso_Zen.
@Ernesto:
1) incita i fedeli a comportarsi secondo le cose che credono giuste. essendo fedeli credono che i dettami della religione di cui sono seguaci siano giusti. insomma la frase è abbastanza vicina a una tautologia e non mi sembra che sia niente di particolare. anche tu, qualunque siano i tuoi valori, molto probabilmente agisci anche nella tua vita politica rispettandoli…niente di cui scandalizzarci, mi pare….
2) capisco la tua obiezione, ma da un punto di vista formale (e siamo clamorosamente nell’ambito delle pippe mentali e nulla +) è razionalmente valido (nel senso di accettabile) anche ciò che è teoricamente valido anche se non ancora provato sperimentalmente. per estensione è razionalmente valido anche ciò che è plausibile se non ci sono prove contrarie.
del resto diamo per valide sino a prova contraria una buona serie di teorie della fisica…
in altre parole formalmente, ma anche concettualmente, ha detto una cosa giusta dicendo che non è razionalmente valido “soltanto ciò che è sperimentabile e calcolabile” (anche io come Orso_Zen ricontestualizzo la frase). che poi questo lo voglia usare per arrivare a dire fra le righe Dio è razionalmente valido è ben altro discorso…ovviamente falso, ma il sillogismo fallace è altrove.
Eppure un Bentegodi così pieno e stracolmo di entusiasmo non lo si vedeva dall’anno in cui il Verona vinse lo scudetto…
Tranquillo Santo Padre… siamo na marea!!! =))
Ma cosa fa Ratzinger? Ci prende pure per il culo???
OLTRE AL DANNO LA BEFFA!
..a costo di essere pedante..
“del resto diamo per valide sino a prova contraria una buona serie di teorie della fisica”
No, non e’ cosi’. Una teoria fisica per essere accettata deve avere delle prove *a favore* (di solito, deve essere in grado di spiegare esperimenti o osservazioni). Una *buona* teoria, e’ in grado di fare anche delle previsioni.
Poi, qualunque teoria deve venire scartata in presenza di prove contrarie. Ma non e’ la loro mancanza il motivo per cui viene data per valida.
A livello di “pippe mentali”, la precisazione e’ importante. Se bastasse non avere prove contrarie per accettare una teoria scientifica, allora la religione lo sarebbe a buon diritto: per quanto io sia ateo, non posso produrre prove contrarie (scientifiche) all’esistenza di uno o piu’ dei.
non so voi…
ma questa mi sembra finalmente una presa di posizione chiara da parte dell’uomo bianco…
che dice: cari i miei, atei, agnostici, razionalisti e in generale eretici, DOVETE SPARIRE CHE QUA COMANDO IO!
chiaramente si sta spaventando l’omino bianco, l’illuminismo e l’autocoscienza non fanno bene alla paura…
non sia mai che perda abbonati allo spettacolo religioso
@ Giuseppe ed Ernesto:
Non sono un eseperto in materia, però bisogna chiarire che cosa intendete per razionalmente valido.
Se razionalmente signfica logicamente, allora mi sembra corretto il discorso di Ernesto. E’ razionale tutto ciò che rispetta la logica.
Se razionalmente significa scientificamente allora è più corretto il ragionamento di Giuseppe.
(Personalmente penso che l’attacco di B16 sia al metodo scientifico)
Una precisazione (da pippe mentali).
Una teoria fisica non viene mai dimostrata, nel senso che non esprime mai una verità definitiva. Descrive, invece, il mondo fisico il “meglio possibile”, ma c’è sempre una parte di errore. Ciò che dà forza alla scienza è che la “quantità” di errore possibile è chiaramente definita (si possono realizzare perciò oggetti “tecnologici” in modo tale che l’errore sia ininfluente per il suo funzionamento)
L’errore rappresenta ciò che non sappiamo e che non possiamo descrivere con la teoria.
Inoltre, per quanto l’errore possa essere piccolo, non è mai eliminabile e questo fatto è stato dimostrato scientificamente!
Per cui anche le teorie più affermate non sono esenti da critiche e potranno, nel futuro, essere superate da teorie migliori.
Bè, scusate x la lunghezza.
@Giuseppe Murante: forse confondi legge con teoria….è sicuramente vero che una teoria fisica per essere accettata come legge deve avere prove a favore, infatti la relatività è una teoria (fra le altre cose anche parzialmente contraddittoria con altre teorie della fisica, e con alcune prove sperimentali contro), la gravitazione una legge. questo non toglie che sulla base della relatività che sembra una teoria abbastanza accettabile si fondino poi altre teorie e studi vari, oltre che alcune prove sperimentali favorevoli.
insomma è vero che l’assenza assoluta di prove a favore non depone a favore di una teoria, ma essa è inficiata solo al presentarsi di prove contro o di contraddizioni interne (che cmq generebebro prove contrarie). quindi l’esistenza di Dio è una teoria…che io personalmente non condivido, ma che cmq non si può dimostrare essere falsa (nè vera)…quindi resta lì: plausibile ma non dimostrata.
E’ stato l’Illuminismo a introdurre in Europa la libertà religiosa. Assieme, naturalmente, alla libertà dell’individuo che il Papa vorrebbe… relativizzare!
Chiodo fisso di quest’ometto, i valori fondanti della nostra societa’, questo vuol farci tornare ai tempi dell’inquisizione.
mandatelo al ricovero!!! >:-@ …
La chiesa non fa politica, ma indica ai politici laici e credenti la retta via. Questo è ciò che ci dice B16 a Verona tra applausi, piantini, estasi generale, ecc. Già i politici sono confusi di loro (non vedo una politica economica valida che possa far ripartire tutta la macchina e anche l’attuale governo di sinistra continua a premiare il “parassitario capitale da speculazione” a scapito della “cultura tecnologica”), ma d’altronde dobbiamo anche tener presente che su un campione random di 50 1 politico su 3 è risultato “tossico”, per cui confusione su confusione ed i risultati si vedono (la finanziaria cambia cifre ogni giorno).
D’altronde il Vaticano agisce a difesa dei propri interessi, infatti è un “accumulatore di capitale parassitario” (capitale di circa 30 miliardi di euro), che gode di agevolazioni fiscali (parlano di circa 6 miliardi annui di minori introiti da parte dello stato).
Ovvio che il Vaticano faccia di fatto politica a difesa dei “propri sostanziosi interessi terreni”, altrimenti perchè avrebbe quel trattamento particolare di favore? A livello di giustizia tributaria vi è forse una logica?
Che poi i politici pensino ad acquistare un posto un paradiso, anche quello forse è ovvio.
D’altronde il Papa che parla tanto di “principi” come utilizza gli incassi dell’8xmille? Al 19,82% per carità e terzo mondo, il resto per altre cose.
Cosa fare? Nulla subire l’influenza religiosa e stomacarsi. Dalla politica risposte non ci sono, dal popolo neppure. Oppure c’è una base di “incazzati” di circa 35 milioni?
Tralascio su come la Chiesa abbia accumulato un capitale così sostanzioso, diamo per scontanto che lo abbia fatto seguendo i principi del vangelo. Boh! chissà perchè a me non capita?
Ratzinger è una contraddizione vivente. Apparentemente apre ai laici, alla regione, poi invece condanna proprio laici e ragione. Il punto è che le religioni sono puro paradosso e conseguentemente i sacerdoti non possono far altro che dire una volta una cosa, un’altra il contrario. Ratzinger li batte tutti perché è in grado di dire nello stesso giorno due cose opposte.
Invece ha ragione Orso Zen
nemmeno le leggi scientifiche sono assolute.
negli ultimi anni si stanno ridiscutendo anche quelle, ad esempio leggevo sulla versione internet del new scientist (qualche mese fa) che anche quella che una volta era considerata la “costante” dell’universo, la velocità della luce, non é assoluta.
Sembra che la stessa sia cambiata nel corso della vita dell’Universo, e si sia modificata di una piccolissima, seppure importantissima, frazione.
Allo stesso modo stanno crollando la maggior parte dei capisaldi che avevamo.
Segno che Dio Esiste ?
No, segno solo che abbiamo ancora moooolto da imparare 🙂
E poi per un fedele la cosa é irrilevante, la fede deve essere indipendente dalla scienza, i cd religiosi che credono che le teorie sull’origine dell’universo o dell’uomo neghino l’esistenza di Dio sono uomini con pochissima fede.
Cartman,
A B16 bisognerebbe ricordare che i valori della nostra società non sono quelli del cattolicesimo, né quelli di nessuna altra religione (che possono al massimo essere i valori di singoli o di gruppi), ma sono i valori della Costituzione italiana e delle varie carte internazionali dei diritti.
@pdepmpc:
“forse confondi legge con teoria….è sicuramente vero che una teoria fisica per essere accettata come legge deve avere prove a favore, infatti la relatività è una teoria (fra le altre cose anche parzialmente contraddittoria con altre teorie della fisica, e con alcune prove sperimentali contro), la gravitazione una legge.”
non direi.
la teoria della relativita generale descrive (tra l’altro) le stesse cose che descrive la legge di gravitazione di newton (solo quella di newton viene abitualmente chiamata legge, giusto?), ma in modo molto piu preciso, nonostante una sia chiamata “teoria” e una sia chiamata “legge”.
la “legge di gravitazione” di newton in effetti e’ sbagliata, non spiega bene l’orbita di mercurio, e non basta per calcolare correttamente la posizione dei navigatori satellitari. neanche la relativita generale e’ perfetta, ma e’ universalmente considerata migliore.
l’utilizzo del termine “legge” per qualcosa che si scopriva era frequente in passato, soprattutto quando c’erano scienziati come newton che non conoscevano la modestia, ma oggi sono tutte teorie scientifiche, che spiegano piu o meno bene le osservazioni, e che pertanto sono piu o meno accettate.
Ha detto la consueta razione di cazzate giornaliere, ormai e’ monotono, lasciamolo abbaiare alla luna.
Molto meglio dell’ondata di “valori” sotto la cui superfice scorazzano impuniti pedofili e puttanieri
Mi chiedo ( e vi chiedo) : se le personalità non cattoliche ribattessero punto su punto alle esternazioni del paparaz potrebbe derivarne qualcosa di buono per noi tutti?
@Orzo_Zen e altri (me compreso):
Ho chiesto ad un mio amico “scienziato politico” 🙂 e
la UDHR
http://en.wikipedia.org/wiki/Universal_Declaration_of_Human_Rights
non è legalmente vincolante, quindi non ci sono firmatari.
L’UDHR e` stata ratificata tramite “proclamazione” dell’Assemblea Generale dell’ONU quindi, al massimo, essendo la Città del Vaticano uno Stato osservatore non membro, si può dire che non ha partecipato direttamente alla proclamazione.
Sommerso da ondate sempre più poderose di laicismo, illuminismo, autocoscienza, libertà individuale, relativismo, acquisizioni scientifiche e tecnologiche, ateismo, agnosticismo, razionalismo, anticlericalismo, ferocemente criticato dal mondo intero, inviso alla U.E. per la sua contrarietà ai diritti civili, minacciato di espulsione dall’ONU (nella persona dell’incaricato dal Vaticano), odiato da mezzo mondo e prossimo ad affogare, al signor Ratzinger altro non resta che ricattare i politici italiani, perché continuino ad arricchirlo e a spalleggiarlo nella sua volontà di prevaricare. Ma è tutto inutile. La sua morte per affogamento è questione di pochissimo tempo.
Se l’odierna concezione della vita gli fa tanto schifo, perché non chiede aiuto al suo Dio? Perché sa che neppure questa volta risponderà alle sue invocazioni? “Dov’eri quando i nazisti torturavano?”, “Dove sei ora che l’uomo non ha più bisogno di te?”
La smetta una volta per tutte di fare politica. Come fa a non capire che la gente si è rotta?
Il suo giusto ordine, la sua falsa castità, i suoi discorsi privi di senso, i suoi principi e i suoi dogmi non interessano più nessuno. Si metta quindi l’anima in pace.
Che sia solo la Bellucci e pochi altri ad esporsi mi dà sinceramente un pò fastidio
@raphael
I cattolici devono comunque privilegiare, per fede, ciò che la chiesa afferma anche su argomenti scientifici, ma credo che se si lasciasse qualche spazio per ribattere anche alla voce della parte avversa, gli scienziati in questo caso, si potrebbero avere indirettamente tutti quei benefici collegati alla diffusione della cultura scientifica. Probabilmente diminuirebbe il numero di quei cattolici che puntellano la loro fede con l’ignoranza assoluta in materia di scienza, e che parimenti non conoscono nemmeno la loro religione. E forse diminuirebbe il numero di quei non cattolici che hanno convinzioni balorde ed antiscientifiche.
@ raphael: sì penso che sia necessario ribattere ad ogni affermazione fatta dal papa, non in modo chiassoso, ma indicando quali conseguenze certi principi indicati dal papa avrebbero se portati nella realtà quotidiana.
Se il papa dice che la libertà individuale deve sottostare ad altri valori più importanti bisogna far capire che vuole limitare la libertà individuale, vuole un controllo sulle persone. Sarebbe fondamentale che tutti, religiosi compresi, capissero questo.
@ Carlo: grazie per il chiarimento
Nel discorso di Ratzinger non c’è niente di nuovo,è la dottrina del “principe cristiano” risalente ai tempi che precedono la rivoluzione francese, nata nel 1500, secondo la quale il governante cristiano ha il dovere morale di legiferare e ordinare la società secondo la legge di Dio, grazie a questa dottrina per secoli i preti sono riusciti a regnare attraverso i sovrani cattolici e ad avere il monopolio in tutte le questioni giuridiche riguardanti la famiglia, la libertà sessuale, la procreazione…Insomma Ratzinger sta in effetti invitando i cattolici italiani che ricoprono posizioni di potere politico ad impegnarsi per trasformare l’Italia in una repubblica teocratica. Comprensibile è l’avversione per la libertà dell’individuo elevata a valore supremo, perchè nella religione cattolica nessuno è libero visto che dell’uomo è padrone Dio e la Chiesa ne ha la custodia su questa terra, dunque per il cattolico la libertà individuale è veramente una cosa inconcepibile,è una blasfemia, è il peccato originale, basti pensare alla leggenda della ribellione di Lucifero o a quella della disobbedienza di Adamo e della sua sciagurata Eva. Una cosa almeno si è rivelata con evidenza che il pensiero cattolico non è compatibile con il valore della libertà individuale, con una società dove ciascuno(e quindi anche i cattolici stessi) è libero di progettare la propria vita secondo i propri valori e i propri convincimenti nel limite in cui non rechi alcun danno ai legittimi interessi degli altri. Il fatto è che agli attivisti cattolici non interessa conformare la propria vita ai dettami della religione in cui dicono di credere, perché se questo fosse il loro fine si concentrebbero nella propria vita individuale, piuttosto che impegnarsi per funestare le esistenze degli altri, il problema è il vero fine di queste persone è di imporre quello che secondo loro è il giusto ordine del mondo all’intera società,di costringere anche quelli che non credono a comportarsi e a scegliere alla loro stessa maniera, con la pretesa che i principi della morale cattolica siano principi di ragione dotati di una validità universale a prescindere dalla fede. C’è nel cattolicesimo una pretesa totalitaria che non meno del fondamentalismo islamico minaccia la libertà del mondo occidentale.
Mah, magari avesse ragione il papa, a me sembra che l’italia sia sommersa dalla solita ondata di opportunismo con timide aperture allo stato laico. Ma forse anche queste sono troppe per il papa. Sulla coerenza interna del discorso di B16 (sembra un bombardiere americano 🙂 ) nulla da dire, ma contraddice altre sue affermazioni (quella che la chiesa non fa politica per esempio)
x ASCOLI PICENO
Tranquillo, di marea Vasco Rossi, ne provoca altrettanta se non di più.
LAICISMO!?!?!?!?
Ma si droga, è rincoglionito, o ci prende per il culo?
Ma al governo ci sono Pannella e Capezzone?
No, perché a me era parso che ci fossero PRODI, TURCO, BINDI…
Che bel discorsetto obliquo.
“La Chiesa non è e non intende essere un agente politico. Nello stesso tempo ha un interesse profondo per il bene della comunità politica, la cui anima è la giustizia”.
“una nuova ondata di illuminismo e di laicismo”, in Italia?
Che comico eccezionale, ‘sto Crozza!