Due militanti islamici in carcere per l’attentato di Bali del 2002, che provocò la morte di 202 persone, sono stati liberati stamane, mentre ad altri dieci è stata ridotta la pena: i provvedimenti sono stati adottati dal governo per celebrare la fine del Ramadan. L’Indonesia per tradizione in occasione di questa festività riduce le pene dei condannati che hanno mostrato buona condotta, di solito per un certo numero di mesi. Ma la decisione è destinata a provocare l’indignazione dei Paesi di origine delle vittime degli attentati, avvenuti in due affollati locali notturni. Uno dei due militanti appena scarcerati è Sirojul Munir, condannato a cinque anni per aver nascosto una delle “menti” degli attentati suicidi. Dell’altro, invece, non è stata rivelata l’identità: l’unico particolare che è stato fornito è che era detenuto nella prigione principale di Bali. […]
Due degli attentatori di Bali liberati per la fine del Ramadan
Un commento
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Per certi versi una situazione molto simile a quella dell’indulto mastelliano