Archivi Giornalieri: giovedì, Ottobre 26, 2006

Milano, il funerale “laico” è di casa

La chiesa non va più bene, fuori moda è un po’ troppo – come dire? – religiosa. Per questo a Milano è arrivata la prima «Funeral Home» d’Italia, secondo un modello già affermato in Scandinavia. La Casa funeraria, che sorge presso il cimitero di Baggio, include una «sala del commiato», dove possono essere celebrate cerimonie laiche con contorno di musica, discorsi e poesie in ricordo del caro estinto. Fonte: Avvenire.it

Cassazione: Pg, annullare scarcerazione padre Fedele

Il sostituto procuratore generale della Cassazione, Antonio Salzano, ha chiesto l’annullamento della scarcerazione di padre Fedele Bisceglia. Il religioso e il suo segretario Antonio Gaudio sono accusati di violenza sessuale su una suora. Padre Fedele era in Cassazione, ma non ha potuto assistere all’udienza e ha cosi’ commentato la richiesta del pg: ‘Credo nella giustizia, ma il mio giudice e’ Dio’. Per il suo legale Sorrentino, ‘non ci sono motivi per annullare l’ordinanza di scarcerazione’. Fonte: Wall Street Italia

Simona: “Giudici senza cuore, non potrò mai essere madre”

Li definisce “giudici senza cuore”, chiede se hanno mai visto “un bimbo talassemico che muore”, racconta di centinaia di donne “costrette ad abortire per non mettere al mondo un figlio destinato a sofferenze gravissime”. Simona parla e piange, spiega che in tutti questi mesi ha sofferto, aspettato, sperato che la Consulta accettasse il suo ricorso, e si aprisse così per lei e il marito, portatori sani di anemia mediterranea, la possibilità della diagnosi pre-impianto sull’embrione. “Invece la legge mi ha… Leggi tutto »

Vignette Islam, tribunale danese assolve giornale

Un tribunale danese ha prosciolto dall’accusa i responsabili del quotidiano Jillands-Posten che, nel settembre 2005, avevano pubblicato dodici caricature controverse di Maometto, scatenando polemiche tra i musulmani di tutto il mondo. Secondo la corte nei disegni e nelle didascalie non c’è nulla che può offendere la religione islamica. La notizia proviene dall’ambiente giudiziario danese, che segnalano che il giudice del tribunale di Aarhus ha reputato che ‘II disegni e le didascalie che li accompagnano non possono essere considerati di carattere… Leggi tutto »

Quando il sentimento religioso funziona a reti alterne

Per il presidente dell’Aiart, Luca Borgomeo, il sentimento religioso funziona a reti alterne?. Viene da chiederselo leggendo la lettera che lo stesso Borgomeo ha inviato ai vertici della Rai, dell’Agcom e della commissione di Vigilanza sulla Rai e al ministro delle Comunicazioni per chiedere un “intervento urgente” sulla trasmissione di Fabio Fazio ‘Che tempo che fa’, colpevole a suo dire di mandare in onda “una satira anticlericale basata più sulla volgarità che sull’umorismo”. Fin qui, pur essendo di parere completamento… Leggi tutto »

Australia, un commento sulle donne scatena un putiferio

Lo sceicco Taj el-Din al-Hilali, la più alta autorità religiosa islamica in Australia, ha causato un putiferio sostenendo che certe donne attirano la violenza sessuale per il modo con cui vestono. L’autorità religiosa ha inoltre sostenuto che le donne che non indossano l’hijab sono come “carne scoperta”. Ora ha chiesto scusa. Un articolo sul sito BBC News

Il “pluralismo” secondo Vespa

Gentile direttore, nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, del 23 ottobre, c’era una splendida novità, alla quale nessuno ha fatto caso, neppure coloro che di televisione s’intendono e ne scrivono. La puntata era dedicata al velo islamico, e Vespa, facendo il suo dovere di giornalista imparziale, ha invitato, tra gli altri, persone appartenenti alla stessa religione, ma di parere diverso o addirittura contrario. C’era, ad esempio, una ragazza musulmana contraria al velo, ed una invece che il velo… Leggi tutto »