Truffa all’Ue, inquisito il prete manager dell’Oasi di Troina

Nove milioni sono riusciti ad intascarli, per gli altri 50 non c’è stato nulla da fare. In tutto fanno 60 milioni di euro: un colpo grosso, una maxi truffa alle casse dell’Ue a cui attingere grazie ai contributi della cosiddetta legge 488. Solo che a mandare a monte, almeno in parte, i piani di quella che gli inquirenti hanno definito una vera e propria associazione a delinquere, è stata la procura della Repubblica di Mistretta che ha indagato sulla vicenda. L’inchiesta si è appena conclusa con la richiesta di rinvio a giudizio per 79 persone, tra imprenditori, tecnici e consulenti finanziari, accusate di truffa, falso, false fatturazioni e una lunga lista di illeciti fiscali Sulle loro posizioni, il 24 novembre, deciderà il gup. La mente della banda, secondo gli inquirenti, sarebbe stata Luciano Nigrelli, imprenditore di Mistretta per cui, nel 2005, la procura ha chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari. Tra gli imputati anche un insospettabile sacerdote, don Luigi Ferlauto, fondatore dell’Oasi di Troina centro di assistenza ai disabili. La fondazione è proprietaria, insieme ad altre tre società, dell’Aquila Bianca Viaggi che chiese ed ottenne un finanziamento di oltre 12 milioni di euro per la realizzazione di un hotel a 4 stelle. […]

Fonte: LaSicilia.it