Col nuovo anno scolastico sta prendendo nuova forza il processo di islamizzazione della scuola iraniana, che da un lato vede sempre più applicati i “principi religiosi”, dall’altro si sforza di tenere sotto stretto controllo gli studenti, soprattutto nelle università. Si parte dai docenti: da quest’anno dovrebbero non esserci più insegnati uomini in scuole femminili o insegnanti donne in quelle maschili. Il Ministero dell’educazione, inoltre, vuole assumere 13mila nuovi insegnati, più altri 4mila presi tra i veterani di guerra, le minoranze religiose… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: domenica, Ottobre 29, 2006
Papa: Nel battesimo ogni cristiano ha “una connaturale vocazione missionaria”
In forza del Battesimo ricevuto, che nella Chiesa antica era anche chiamato significativamente “illuminazione”, ogni cristiano ha “una connaturale vocazione missionaria”. Nell’ultima domenica del mese missionario di ottobre, Benedetto XVI è tornato a parlare di missione prendendo spunto dall’episodio evangelico di Bartimeo, il cieco che, avendo chiesto e ottenuto di essere guarito, “a causa della sua fede”, si fa discepolo. […] “Questo racconto – ha sottolineato poi il Papa – nell’essenzialità dei suoi passaggi, evoca l’itinerario del catecumeno verso il… Leggi tutto »
Caro crisantemo, aumenti record per fiori e lumini
Crisantemi e lumini per commemorare i propri cari, un business da 250 milioni di euro. Anche quest’anno la rituale visita al cimitero, il 2 novembre, costerà molto alle famiglie italiane, a causa della tendenza al rialzo dei prezzi nei giorni che precedono la ricorrenza. dall’indagine a campione effettuata in varie zone dello Stivale emergono speculazioni che non risparmiano chi soffre per aver perso dei congiunti. Un solo crisantemo può arrivare a costare fino a 2 euro se acquistato davanti a… Leggi tutto »
La comunità prima della moschea
Qual è il vero criterio del dialogo con i musulmani oggi in Italia? Il cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia, non ha dubbi: «Che sia la comunità vitale a chiedere la moschea e non viceversa». In Italia ci sono ufficialmente più di 160 luoghi di culto dell’islam, tra cui numerose moschee. Dieci anni fa si contavano sulle dita di una mano. E le richieste aumentano, talvolta in contesti di preoccupazione e di polemiche. Il patriarca Scola ha colto l’opportunità del… Leggi tutto »
Perché preparare il terreno alla bestemmia
Fiorello carissimo, non hai fatto un gran favore a chi fatica per inculcare le buone maniere e l’educazione civica nei giovani esibendo alcune tue battute troppo giustificative sulla bestemmia all’«Isola dei Famosi». Con il sorriso deliziosamente maramaldesco, hai allargato a mezzo mondo, e in particolare a quello sportivo, l’abitudine ad intercalazioni da voltastomaco. Non mi pare sia questo il metodo migliore per combattere il malcostume. Ai nostri nonni poveretti, qualche volta dopo ore di enormi fatiche, freddo, incidenti, capitava che… Leggi tutto »
Sul velo islamico niente ideologismi
La discussione sul velo islamico si è aperta in Italia in ritardo su altri paesi europei, ma sta assumendo una valenza ideologica che corre il rischio di confondere le idee, e provocare più di un danno. Cominciamo da una constatazione elementare. Nel nostro paese non si sono avuti, sino ad oggi, né un ricorso massiccio al velo da parte di donne islamiche, né reazioni sociali e normative preclusive, per intenderci di tipo francesizzante. Ciò è dovuto ad una presenza islamica… Leggi tutto »
«La mia clausura con 51.000 libri nel monastero più alto d’Europa»
La Valle Maira, in provincia di Cuneo, comincia a Dronero, paese natale di Ezio Mauro, direttore di Repubblica. A mano a mano che la strada s’inerpica verso il confine con la Francia, il primo scampanìo è infatti laico: mucche di razza piemontese, almeno un centinaio, tutte con le loro brave bronze al collo […] A Marmora la chiesa di San Massimo, intitolata al primo vescovo di Torino, ha uno stupendo campanile che però è senza voce. Un solo rintocco potrebbe… Leggi tutto »
Sempre più quarantenni congelano gli ovuli
Resta un ultima inquietante domanda: con gli ovuli congelati chi ha più bisogno dell’uomo perfetto? Le donne single sulla soglia dei quaranta stanno correndo ai ripari; hanno deciso di preservare la loro fertilità mettendola al sicuro in celle frigorifere. Congelano gli ovuli tutelandosi da possibili fallimenti e delusioni della vita sentimentale. Nell’attesa di tempi migliori, vogliono essere sicure che il diritto di maternità a loro non verrà mai tolto. Sono le donne di una generazione ultra moderna, quelle che pensano… Leggi tutto »