Vescovi USA, sì ai figli dei gay

Sì ai figli dei gay: dovranno essere accolti nelle parrocchie e bisognerà ammetterli ai Sacramenti. Questo è quanto deciso dai Vescovi cattolici americani, che stanno redigendo un documento da indirizzare ai sacerdoti sparsi sul territorio USA per informarli sul comportamento da tenere in caso si presentino in parrocchia figli di coppie gay. Pur ribadendo il no alle unioni gay, la mossa della Chiesa Americana voleva essere una tenue apertura verso le ormai migliaia di bambini allevati da coppie omo. L’esito è stato un po’ diverso, la comunità glbt taccia la Chiesa Cattolica di proselitismo oltremisura. La questione dei figli dei gay si aggiunge alle linee guida per una pastorale delle persone omosessuali che sempre più contrasti sta ricavando tra gli stessi fedeli cattolici.

L’articolo di Daniele Stefanoni è stato pubblicato sul sito di Babilonia Magazine

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9 commenti

Francesca

Non capisco, ma se i gay sono contronatura perchè non possono procreare, da dove spuntano ‘sti figli dei gay?

Francesca

Comunque, le preoccupazioni della comunità glbt sono condivisibili, non è da escludere che i sacerdoti cattolici finiscano per mettere i figli contro i loro genitori.

Alba Rossopedali

Forse i sacerdoti pensano di poter mettere più facilmente le mani sopra (e sotto) ai bambini con genitori gay. COndivido la preoccupazione e l’ipotesi di Francesca, ora la palla passa ai gay americani, dovranno saper ribaltare in loro favore questa sporca manovra di proselitismo.

Fabio

I gay nn fanno figli insieme. Sarebbe opportuno utilizare il linguagio in modo univoco e non equivoco. Ovviamente ho persona fertile può procreare cn un altro dell’altro sesso, se fertile.
Tuttavia, i bambini che vivono con i gay che colpa hanno? Sn figli illegittimi (ovvero nati fuori dal matrimonio), ma non inferiori a nessuno. Tutto ciò è già sancito dal Cod.civ. italiano

Kaworu

che pesante che sei…

abbiamo capito che sei omofobico, non devi spiegarlo in ogni thread…

i bambini che vivono con coppie omosessuali sono figli di uno dei due partner, e affettivamente sono figli di entrambi (anche se per te questo non vale niente).

se venissero legalizzati i matrimoni omosessuali, i bambini di queste coppie potrebbero venire riconosciuti come figli anche dal coniuge che non ne condivide il patrimonio genetico.

e tutto questo cosa c’entra con i preti che vogliono indottrinare i figli degli omosessuali? ben poco, così come il tuo intervento…

fabio

@kaworu: simpatica comeuna foglia secca. E poi sappiamo che vuoi dare diritti ai gay, solo xkè sei gay. Se fossi cattolica, vorresti diritti x cattolici; se buddista, x buddisti, e così via…
Essere “affettivamente” figli non li rende figli, perchè una sentimento non cambia la biologia. Posso chiamare zio una persona particolarmente cara, ma nn significa ke mi sia davvero zio. Solo i tonti e chi non vuol capire non riesce a comprendere.
E i preti indottrinano tutti i figli indiscriminatamente…

Pessimista Cosmica

Ah, per la cronca, io sono eterosessuale ma lotto ugualmente per i diritti dei gay e, pensa un po’ tu, pure per quelli degli animali E TUTTO CIO’ SENZA AVERE LA CODA!!!

Kaworu

si ma sai, pessimista cosmica, per fabio è così, purtroppo…

non si rende conto di essere un povero omofobico senz’arte nè parte.

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