In libreria: “Babbo Natale, Gesù adulto: in cosa crede chi crede?”

laici alla riscossa: dopo tanto clamore teocon, finalmente dicono la loro senza falsi pudori su scienza e religione. E lo fanno, nella tradizione illuministica, con le più sofisticate armi della ragione, ma anche con quelle dell’ironia. È il caso di Maurizio Ferraris, uno dei massimi filosofi italiani (insegna Filosofia teoretica a Torino), fresco autore di un pamphlet in uscita oggi da Bompiani: Babbo Natale, Gesù adulto: in cosa crede chi crede? (pagg. 158, euro 10). Un volumetto che farà sicuramente dibattere molto sui suoi temi. Professore, lei scrive che il ritorno della religione a cui assistiamo è alquanto surreale agli occhi di chi si è formato negli anni Sessanta o Settanta. Eppure, converrà, la storia non fa salti. Come lo spiega, allora? Cosa è accaduto? «Per buona parte del Novecento, quella parte modesta di umanità che chiamiamo ”Occidente” ha condiviso a vario titolo la speranza in una trasformazione radicale che avvenisse sulla terra, attraverso il progresso, la scienza, la tecnica, e rivoluzioni di diverso genere. Le cose sono andate in parte in modo diverso dal pensato, e intanto hanno fatto irruzione sulla scena mondiale altre culture (innanzitutto, l’Islam) che erano state marginali nel processo di modernizzazione. A questa irruzione l’Occidente ha risposto a sua volta in forma regressiva: con la guerra, o con l’integralismo religioso, e il più delle volte con entrambi, vedi Bush. La storia non fa salti, ma può tornare indietro, almeno in certi periodi». […] Lei accusa i cosiddetti cristiani praticanti di sapere poco dei dogmi della loro religione e di seguire comportamenti per lo più a essa non consoni. Scusi ma non è questo un altro punto a favore della religione cristiana? «Tanto quanto sarebbe un punto a favore del fisco italiano il fatto che, a quanto pare, lo si possa evadere abbastanza facilmente, o che spesso manchi, sempre in Italia, la certezza della pena. Con tutti gli effetti di tolleranza repressiva che possono derivarne: ”divorzia pure a patto che militi politicamente per la Chiesa”; ”usa i contraccettivi ma, come medico, dichiarati obiettore di coscienza, almeno nelle strutture pubbliche, per le interruzioni di gravidanza”». […]

Il testo integrale dell’intervista di Corrado Ocone a Maurizio Ferraris è stato pubblicato sul sito del Mattino

2 commenti

netzer

si Francesca, è molto carino ma anche un po’ triste: questi cattolici poveri di spirito e privi di senno governano il Paese e mezzo mondo..

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