“L’uso persecutorio delle azioni disciplinari lo sto già sperimentando, non mi meraviglierebbe più di tanto”: Luigi Tosti, il giudice ‘anti-crocefisso’, commenta così la notizia che il ministro della Giustizia Clemente Mastella ha risposto ad un’interrogazione di Francesco Storace (An) senza escludere “il promovimento dell’azione disciplinare nei confronti del magistrato”. “Se pensano di fiaccarmi con questo stillicidio disciplinare si sbagliano”, afferma il magistrato interpellato telefonicamente. “Sto dicendo cose verissime sul razzismo religioso, che non sono gradite da chi la pratica. Qui in Italia c’è una religione che crede di essere superiore alle altre e le discrimina. Con questo governo si è visto che svolta laica!”. Il giudice Tosti, attualmente sospeso dalle sue funzioni per una decisione del Csm che ha concluso un’altra azione disciplinare, è in attesa della deposizione delle motivazioni per fare appello. Nel frattempo è stato condannato una volta per non aver svolto il processo in segno di protesta e altri sei procedimenti a suo carico sono in corso per lo stesso motivo. […]
Caso Tosti: la replica del giudice
7 commenti
Commenti chiusi.
Caro Giudice Tosti: RESISTERE! RESISTERE! RESISTERE!
Forza tosti!! ammiro le persone così combattive
Perché l’UAAR non organizza una manifestazione in sostegno
del giudice Tosti ?
Una grande manifestazione davanti al ministero della giustizia
che dimostri che c’è una grossa fetta di Italia che si è stancata
delle prepotenze della chiesa cattolica.
Perfettamente d’accordo con Mattia, il giudice Tosti va sostenuto, non può essere lasciato solo a combattere contro tutti i poteri che in Italia negano spazi di libertà.
Non si può certamente invitare solo lui a RESISTERE!RESISTERE!RESISTERE!
L’UAAR ha già organizzato manifestazioni a sostegno del giudice Tosti davanti al Tribunale dell’Aquila e davanti al CSM, ottenendo anche un buon riscontro (un servizio al TG5, ad esempio). Il problema è che non c’era “una grossa fetta di Italia”: c’era praticamente solo l’UAAR con i suoi attivisti, alcuni dei quali si erano fatti anche 700 km per manifestare. Con un po’ più di partecipazione da parte dei tanti laici non militanti l’impatto sarebbe stato ancora maggiore, e realmente in grado di incidere.
Ciao
Raffaele Carcano
Tosti, siamo con te!
Suerte!
PROVA