Circa 12mila persone hanno manifestato ad Ankara a favore della laicità dello Stato. Hanno protestato contro quella che considerano una crescente influenza degli integralisti islamici nel governo turco guidato dal premier Erdogan. Lo ha reso noto l’agenzia Anadolu. I dimostranti sono allarmati dalla promozione delle scuole religiose, dal tentativo di revocare il divieto del velo islamico nelle università ed uffici pubblici. Ma il premier Erdogan nega di voler portare la Turchia sulla via del fondamentalismo. Fonte: Rai Televideo
Archivi Giornalieri: domenica, Novembre 5, 2006
Avvenire contro Lecaldano
Il quotidiano dei vescovi italiani “Avvenire” ha pubblicato un articolo di Vittorio Possenti con cui viene condotta una dura critica nei confronti del libro di Eugenio Lecaldano, Un’etica senza dio. L’etica è possibile solo per coloro che credono in Dio, la promessa della salvezza è esclusiva per i credenti, fuori stiano atei ed agnostici. A quest’idea, malamente attribuita ai credenti che negherebbero agli altri la possibilità stessa di una vita morale, Un’etica senza Dio, polemico pamphlet di Eugenio Lecaldano, contrappone… Leggi tutto »
IL CSM boccia Luigi Tosti
l CSM ha dichiarato il giudice Tosti Luigi non idoneo alla qualifica di magistrato di cassazione perché, pur essendo capace, laborioso e diligente sotto il profilo professionale, gli difettano “la correttezza, il riserbo e l’equilibrio”. Questo giudizio negativo è stato tratto sia dalle circostanze che il magistrato, per sua stessa ammissione, è una sorta di “cane sciolto”, che non è stato mai iscritto all’Associazione Nazionale dei Magistrati, non si è mai candidato ad elezioni politiche, che non conosce membri del… Leggi tutto »
RU486: strage di innocenti
Una ventina di militanti di Militia Christi hanno picchettato l’ingresso dell’Ospedale San Camillo Forlanini. Malasanità? No, omicidio. Ecco la ragione della manifestazione; o meglio: strage di innocenti. In altre parole: interruzione volontaria di gravidanza (“la strage abortista”, “la strage di Stato”). Non è una novità che l’aborto sia legalizzato e non è una novità che Militia Christi lo ritenga un abominio legalizzato. A rinfocolare la polemica antiaborista l’annuncio di una imminente sperimentazione della pillola abortiva RU486. Omicidio RU486, dal loro… Leggi tutto »
Betlemme: Israele uccide leader Jihad
L’esercito israeliano ha ucciso nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 novembre un leader locale della Jihad islamica a Betlemmme, nel sud della Cisgiordania. Lo si è appreso da fonti di sicurezza palestinesi. Thaer Hassan, 24 anni, è stato ucciso quando i soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro di lui. Un reparto dell’esercito israeliano assediava la casa della sua famiglia a Betlemme. Era ricercato da anni dallo stato ebraico. Fonte: Corriere.it
Il vescovo Vecchi a Grillini: “bravo l’asino”
«Le manifestazioni che si stanno chiudendo in questi giorni hanno lo scopo di distruggere le differenze di genere» e di promuovere «l’istinto animale». Monsignor Ernesto Vecchi, vescovo ausiliare, ieri pomeriggio è tornato con queste parole sul caso del festival ‘Gender Bender’ nel corso del suo intervento all’incontro su ‘La chiesa e la città’ all’istituto Tincani. Quando Vecchi pronuncia la parole ‘istinto animale’ aggiunge: «Lo scrivono gli organizzatori, sono andato a leggere prima di parlare. Noi vogliamo ragionare, non censurare e… Leggi tutto »
Milingo al Papa: richiami i preti sposati
L’ex arcivescovo di Lusaka Emanuel Milingo, scomunicato dal Vaticano, ha scritto due lettere indirizzate a Benedetto XVI e alla Conferenza episcopale degli Stati Uniti chiedendo il richiamo «nel pieno servizio ministeriale della Chiesa» dei sacerdoti sposati. I documenti, firmati anche dai quattro vescovi sposati ordinati senza autorizzazione da Milingo (che ha fondato una «prelatura personale») e per questo incorsi con lui nella scomunica, affermano che «la prelatura Married Priests Now, come movimento internazionale dei sacerdoti sposati nel mondo, è disponibile… Leggi tutto »
Pescate in mare trecento lettere indirizzate a Dio
Destinate a un mittente inusuale. Trecento lettere indirizzate a Dio, spedite per tramite di un intermediario: il reverendo Grady Cooper, morto due anni fa a Jersey City. Il pacco di missive inviate all’Aldilà è stato ritrovato nell’oceano: l’ha raccolto un pescatore, al largo di Atlantic City. Le lettere erano tutte protette da sacchetti di plastica. Un’ipotesi è che qualcuno, incaricato di ripulire l’appartamento di Cooper dopo la morte, abbia trovato le lettere e abbia deciso di affidarle al mare. Metà… Leggi tutto »