Città del Messico ha approvato ieri una normativa che riconosce le unioni omosessuali per la prima volta nella seconda nazione cattolica del mondo. L’assemblea municipale controllata dalla sinistra, nella capitale di 8,6 milioni di abitanti, ha approvato il provvedimento con 43 voti favorevoli e 17 contrari, mentre centinaia di oppositori manifestavano rumorosamente all’esterno del municipio. Il voto di ieri apre la strada alle unioni civili tra persone dello stesso sesso a partire dal prossimo anno. […] La decisione di Città… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Novembre 10, 2006
Belgio, nessuna ondata di abusi dopo legalizzazione eutanasia
La legalizzazione dell’eutanasia non ha aperto la porta alla soppressione sistematica dei malati, come sostengono coloro che si oppongono a questa pratica. Secondo Jean-Louis Vincent, autore della ricerca pubblicata sulla rivista “Intensive Care Medicine” (32 [2006]: 1908-1911), ci sono stati 742 casi di eutanasia negli anni 2004-2005, circa 31 casi al mese. Solo lo 0,2% dei decessi nel Paese sono dovuti all’eutanasia. Secondo l’indagine, vi e’ stato un aumento di richieste dal biennio precedente, ma cio’ non e’ dovuto ad… Leggi tutto »
19 novembre, Torino, convegno sulla laicità
La “Consulta torinese per la laicità delle istituzioni” ha organizzato a Torino il Convegno “Attualità della laicità: i grandi temi del dibattito politico e culturale”, domenica 19 novembre 2006, dalle 9 alle 17 presso il Salone Valdese, Corso Vittorio Emanuele II n° 23. Interverranno: Tullio Monti (Coordinatore Consulta) Chiara Saraceno (sociologa) Massimo Teodori (politologo) Massimo Salvadori (storico) Nicola Tranfaglia (storico). Nel dibattito interverranno anche alcuni rappresentanti delle associazioni aderenti alla Consulta. Al termine del Convegno sarà presentato il libro di… Leggi tutto »
Nomen omen
Nel 1999 in tutti gli Stati Uniti otto neonate sono state battezzate Nevaeh. Poi nel 2000 la star del rock cattolico Sonny Sandoval ha raccontato in un’intervista a Mtv di aver chiamato così la figlia perchè “Nevaeh è ‘heaven’ (paradiso) a rovescio”. Ha scatenato un fenomeno di massa: nel 2005 è stato il settantesimo nome più usato per le bambine statunitensi, in particolare nelle famiglie evangeliche. Una scelta bizzarra: nella tradizione cristiana l’inversione delle parole è un’arma satanica. Da Internazionale… Leggi tutto »
San Giorgio di Piano (BO): dibattito sulla laicità
Riceviamo e pubblichiamo. Lunedì 13 Novembre 2006, ore 21.00, “LAICITA’ Libertà e Convivenza”. con il Prof. Stefano Zamagni – Docente di Economia Politica, Università di Bologna, e la Dott.ssa Diletta Tega – Ricercatore in Diritto Costituzionale, Università di Milano-Bicocca. Presiede Valerio Gualandi – Sindaco di San Giorgio di Piano presso la Sala Consiliare del Comune di San Giorgio di Piano, via Libertà, 23. Con il patrocinio del Comune di San Giorgio di Piano.
Dio c’entra con la vita pubblica
God Bless America. Così ha salutato i suoi fan la “regina” democratica Hillary Clinton. Una dei vincitori. Allo stesso modo salutava (e saluterà) lo sconfitto di queste elezioni di mezzo, il presidente Bush. Dalla grande sfida americana arrivano tante indicazioni che esperti di politica e di società stanno valutando. Una indicazione però è già chiara: Dio c’entra con la vita e il bene comuni. Ma Dio è democratico? O è repubblicano? Né l’uno né l’altro. Però Dio c’entra. Questa è… Leggi tutto »
Gay pride blindato a Gerusalemme tra rischio attentati e rabbia ortodossa
Ha preso il via nello stadio dell’università ebraica di Gerusalemme il gay pride israeliano. La manifestazione si svolge fra ingenti misure di sicurezza. Il traffico nella zona attigua alla Knesset, il Parlamento israeliano, è stato bloccato, per il timore di manifestazioni di protesta della comunità ultraortodossa. In un’altra zona di Gerusalemme, nel ‘Giardino della Campana della Liberta’, decine di omosessuali e lesbiche hanno cercato di organizzare una marcia non autorizzata nell’intento di raggiungere lo stadio. Ma la polizia è intervenuta immediatamente e… Leggi tutto »
Il matrimonio di Tom Cruise
[…] Tom Cruise e Katie Holmes, che convoleranno a nozze il 18 novembre nel castello Odescalchi di Bracciano festeggiando poi per tre giorni, hanno pensato (quasi) a tutto. Secondo quanto scrive «Il Messaggero», i due avrebbero firmato anche un patto prenuziale: in pratica, l’accordo prevederebbe una penale di 5 milioni di dollari in caso di tradimento nel primo anno di matrimonio. Inoltre i futuri sposi si impegnano a non rivelare aspetti privati della vita privata. Soprattutto legati al sesso. Ma… Leggi tutto »