Francia: successo del PACS

Secondo un bilancio fornito mercoledi della settimana scorsa dalla Cancelleria dal ministero della giustizia francese, i francesi sono sempre più numerosi a scegliere il PACS per la loro convivenza .
Da gennaio 57 543 coppie l’hanno scelto cioè 3 x di più che tutto nel 2001.
Ogni anno questa forma di convivenza cresce inarrestabilmente. Da quando esiste il PACS, cioè da 7 anni, soltanto 12% di loro sono stati sciolti  ( Siamo lontani dei ca. 40% di divorzi ! )
Questa situazione molto soddisfacente fa pensare che il nuovo governo, che verrà eletto l’anno prossimo, porterà ulteriore miglioramento a questo tipo di convivenza, uguale la tendenza del Presidente che verrà eletto ( Il PACS, portato avanti dalla sinistra, è stato votato da un governo di destra )
Un decreto autorizzerà prossimamente la giustizia a registrare il sesso dei signatari del PACS cosi che nel 2007 si potrà sapere per la prima volta, la proporzione di coppie etero e omosessuali che sono state firmatarie di questa forma di unione .

Fonte – Le Nouvel Observateur -15.11

Ringraziamo il nostro lettore Gérard Holveck per la cortese traduzione. 

Archiviato in: Generale

11 commenti

Gio

Avete notato che la Francia, essendo un paese VERAMENTE laico, è anche un paese più felice?
😉

Gérard

Quando verrano fuori le statistiche sulla proporzione di coppie etero e omosessuali, sono sicuro che le copie etero saranno la maggioranza . Questo protrebbe mettere in grande imbarazzo chi in Italia vuol fare credere che il Pacs sia qualcosa soltanto ad uso gay .

A&L

@ Geràrd

Se anche non fosse così, credo proprio che sia veramente ora di fare qualcosa ad uso dei gay… sono la parte più discriminata della società, da sempre.

Gérard

A&L

Podarsi però preferisco qualcosa ad uso di tutti senza discriminazioni di sesso o preferenze sessuali . Se un giorno venisse al governo un sistema al sapore di pera, sarebbe meno facile togliere qualcosa dove tutti trovano il loro conto, etero e omosessuali .
Esempio ? : la più accanita avversaria dei PACS era la deputato Christine Broutin ( era nota per le sue apparizioni al senato con la Bibbia in mano ! ) ormai dice ” Bah, adesso visto che c’è e che sembra funzionare, lacciamolo là dov’ è… “

Antonio

Per Gio.
Non scrivere stupidaggini. Il fatto che Francia sia un Paese laico non vuol dire che sia anche un Paese felice.
A me risulta che i francesi siano tra i più grandi consumatori di psicofarmaci in Europa. La laicità non c’entrare

Gérard

Gio, grazie per i fiori però la Francia è un paese come tutti gli altri con i problemi che sono i suoi proprii .
Ci sono tante buone e brutte cose in Francia ma l’unica dalla quale m’ inorgloglio è la sua laicità . Purtroppo all’ Italia sono mancati i filosofi delle lumi, le revoluzioni e la forza d’uno stato davvero forte ( fin’ora… )

Gio

@ Antonio

Chi scrive stupidaggini sei tu. Se PACS sono rimasti, significa che piacciono. E se i PACS si sono fatti, è solo grazie alla laicità della Francia (che manca in Italia).
Se fai due più due… ci arrivi anche tu.

fabio

# Gio scrive:
17 Novembre 2006 alle 20:54

Avete notato che la Francia, essendo un paese VERAMENTE laico, è anche un paese più felice?

Che stupidaggine! Son talmente felici che danno fuoco alle auto! A volte si scrivono stupidaggini tali che difficilmente si può credere siano meditate…

Commenti chiusi.